
ROMA. Nicola Rosato riconfermato subcommissario alla Sanità nella Regione Molise. Questa la decisione che, secondo indiscrezioni, sarebbe scaturita dal tavolo ‘Massicci’ di Roma, conclusosi circa tre quarti d’ora fa. Nulla di definito, per il resto, in materia di chiusura degli ospedali. Tutt’altro che abusiva, dunque, la permanenza di Rosato nella struttura commissariale, con buona pace del presidente della Regione, Paolo Frattura, che aveva sollevato forti perplessità, in proposito, nei giorni scorsi. Difficile, a questo punto, pensare che Agnone, Venafro e Larino non subiscano pesanti ridimensionamenti imposti dall’alto. Ma, sempre stando alle indiscrezioni, una nota positiva comunque ci sarebbe: i piani operativi che andrebbero, in concreto, a ridefinire l’assetto degli ospedali ‘periferici’ saranno comunque da concordare tra il commissario Frattura e il subcommissario Rosato. Nulla è ancora perduto, insomma. Ma la strada, per il governatore – e per i pazienti molisani – appare, comunque, in salita.