Mario Pietracupa
Mario Pietracupa

VENAFRO. I consiglieri di minoranza di ‘Venafro che vorrei’ non tardano ad ammonire il neosindaco Antonio Sorbo. Non condividono la scelta di un esecutivo formato da cinque assessori: Alfredo Ricci, Maria Cifelli, Angela Tommasone, Dario Ottaviano e Marco Valvona. Sperano, inoltre, che sindaco e Giunta rinuncino a ogni compenso e rimborso, così come faranno i componenti della stessa opposizione. “Riteniamo – spiegano in una nota stampa – sia doverosa una breve e puntuale precisazione prima del Consiglio comunale convocato per il prossimo venerdì. Valuteremo sul campo le soluzioni che l’amministrazione comunale intenderà adottare, ma intanto vogliamo fin da subito precisare che non condividiamo la scelta, del sindaco di Venafro,  di ricorrere  per la costituzione della Giunta a ben cinque assessori; speriamo che non sia solo l’inizio di una serie di lottizzazioni. Nel ribadire che, per quanto ci riguarda, rinunceremo a ogni compenso e rimborso previsto per i consiglieri comunali auspichiamo che sia il sindaco che gli assessori facciano altrettanto. È  noto, infatti, che il sindaco è stato in passato, quando rivestiva il ruolo di oppositore ad oltranza, il primo a censurare il ricorso inopportuno a un numero eccessivo di assessori osservando, sempre con puntualità, che il bilancio comunale mal sopportava gli oneri collegati alle indennità di carica; per non parlare poi delle feroci critiche al ricorso a contratti e consulenze esterne. Ebbene noi condividiamo questo suo pensiero (visto come è facile trovarsi in sintonia?) e auspichiamo che il sindaco tenga fede alle premesse di una militanza storica che lo ha visto sempre paladino, naturalmente teorico, dell’utilizzo parsimonioso delle pubbliche risorse. Siamo sicuri che anche i cittadini apprezzeranno tale impostazione, sopratutto se le economie che ne deriveranno verranno destinate al sociale e ai meno abbienti. Per quanto ci riguarda, per espletare al meglio il nostro ruolo di ‘minoranza’, che diventerà opposizione solo se non verranno rispettate le premesse e le promesse, costituiremo due gruppi in Consiglio comunale. Questa scelta, naturalmente a costo zero, rafforzerà ancora di più il legame tra gli eletti che procederanno in sintonia pur nel rispetto dell’autonomia individuale che va sempre salvaguardata. Nessuno di noi, infatti, risponde ad altri se non alla propria coscienza che sarà appagata dallo svolgimento corretto e severo del ruolo assegnatoci dai cittadini nell’interesse della comunità”.

I consiglieri comunali di ‘Venafro che Vorrei’

Mario Pietracupa

 Elena Bianchi

Alfonso Cantone

Anna Ferreri

                                                                                                                                                                                                                                            Adriano Iannacone