
ISERNIA. Le lamentele che giungono dai fornitori, soprattutto quelli molisani che evidenziano una disparità di trattamento con i colleghi di fuori regione, in relazione al saldo delle loro spettanze, induce l’assessorato regionale allo Sviluppo a rivedere la posizione della Regione sul mancato rispetto degli impegni che la Ittierre ha assunto per il rilancio e la salvaguardia dei livelli occupazionali. L’assessore regionale Scarabeo si dice preoccupato dall’assenza di segnali da parte della proprietà e per questo intende organizzare un tavolo tecnico presso il ministero dello Sviluppo per spronare l’azienda ad assumersi in pieno tutte le responsabilità. “La delicata situazione Ittierre, che vede l’azienda ancora in una posizione critica verso dipendenti e fornitori, induce la Regione a intervenire per portare la questione sul tavolo ministeriale. Mi sto impegnando affinché alcune criticità, tra cui quella dei numerosi fasonisti, soprattutto molisani, che lamentano il pagamento delle proprie spettanze, vengano al più presto risolte. Lo stesso dicasi per il futuro occupazionale dei dipendenti che non comprendono come mai, a distanza di mesi dalla richiesta da parte del mio assessorato dei bilanci, del nuovo Piano industriale e soprattutto, di garanzie reali, l’azienda ancora non provveda a consegnarli. Si tratta di documenti indispensabili per permettere alla Regione Molise di supportare il rilancio della Ittierre, in modo particolare per riuscire a salvaguardare il futuro di tanti lavoratori. Un comportamento che non vede la proprietà Ittierre, responsabile degli impegni assunti, nonostante, non più di qualche mese fa, abbia dichiarato di voler fare la propria parte, così come ha fatto finora la Regione Molise”.
Massimiliano Scarabeo