Soddisfatto per la composizione di un esecutivo snello, il preside minimizza sulle indiscrezioni che lo vorrebbero ai ferri corti con alcuni esponenti del Pd
ISERNIA. “Brasiello ha fatto le scelte giuste”. Con queste parole Franco Capone, eletto in Consiglio comunale con Uniti per Isernia, esprime la sua approvazione verso la neonata Giunta a cinque, varata la scorsa notte dal sindaco Luigi Brasiello. “Non posso che esprimere commenti positivi – dichiara il preside – il sindaco è stato capace di operare la giusta sintesi tra le diverse forze in campo”. A sentire Capone, un esecutivo snello è proprio quello che serve per iniziare ad amministrare con slancio. “Governare questa città – afferma il preside – è la vera emergenza, finalmente si potrà partire per fare il bene di Isernia”. Nulla da recriminare, dunque, nei confronti di Brasiello per aver lasciato fuori dall’esecutivo tre liste su sei, tra quelle che hanno portato il sindaco alla vittoria, compresa quella in cui ha messo la faccia lo stesso Capone. Disponibilità e apertura da parte sua, invece, rispetto alla possibilità di ricoprire l’incarico di presidente del Consiglio: “Sono pronto a impegnarmi se dovesse essere fatto il mio nome”. Al contrario di quanto ipotizzato dalla stampa negli ultimi giorni, il preside è convinto che nessuno possa ostacolare la sua ascesa verso lo scranno più alto dell’assise comunale: “Non ho attriti né problemi con alcuno”. Mette a tacere, così, tutte le voci che in questi giorni hanno avanzato ipotesi in merito ad attriti risalenti a tempi addietro, mai sopiti, tra lo stesso Capone e alcuni esponenti del Pd. Il consigliere comunale è sereno nei confronti di tutti, ma non è scontato che la cosa sia reciproca. Staremo a vedere. L’elezione del presidente è tra i punti all’ordine del giorno della prima riunione del Consiglio, convocata per domani, 26 giugno.
VD
