Vittime due 18enni, trasportati al Veneziale di Isernia. Intervenuta anche la Volante, ma nessuno ha sporto denuncia
ISERNIA. Ci sarebbero motivi passionali alla base della rissa scattata tra alcuni rom, qualche giorno fa, nel quartiere di San Leucio. Due famiglie si sarebbero dichiarate ‘guerra’ dal momento che un adulto e una donna molto più giovane, appartenenti alla comunità, fuggirono insieme all’insaputa dei congiunti. La vicenda, che avrebbe dovuto concludersi con un matrimonio, ha dato origine a rancori mai sopiti, soprattutto da parte della famiglia della ragazza alla quale l’episodio avrebbe arrecato disonore. Le inimicizie si sono risvegliate domenica pomeriggio, quando tra le due famiglie è iniziato un battibecco che ha sfiorato la vera e propria rissa. E questa volta ci sono andati di mezzo due 18enni, a quanto pare appartenenti alla famiglia di lui. I due giovani, dopo averle prese di santa ragione da un altro rom, sono finiti in ospedale, al Veneziale di Isernia. A ristabilire l’ordine è intervenuta sul posto anche la Squadra Volante. Le vittime, invece, non sarebbero in gravi condizioni. Nessuna delle persone coinvolte ha sporto denuncia. Probabilmente perché nel quartiere di San Leucio episodi del genere non sono rari: il giorno prima erano volate pentole e utensili dalle finestre dell’abitazione di un rom furioso nei confronti di qualcuno.
VD
