Foto de “Il mattino di Padova”
CAMPOBASSO. Sola con tre figli, fra cui due malati. Stiamo parlando della triste storia di Maria Caporaso, campobassana che vive a Padova. Il marito di Maria si è tolto la vita e lei è rimasta sola con i suoi tre figli, due dei quali soffrono di una grave malattia genetica, la corea di Huntington, che li costringe su un letto d’ospedale. Maria ha raccontato la sua storia a Venezia, dove si è appesa un cartello al collo e ha protestato silenziosamente in via XXII marzo, all’imbocco della calle che porta a Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale. “Mio figlio Vincenzo è assistito dalla fondazione Franchin Simon di Montagnana e mia figlia Luigia nel reparto di lungodegenza dell’ospedale di Montagnana” racconta. “Il problema riguarda mia figlia: sono costretta ad assisterla dalla mattina alla sera senza interruzioni perché non posso permettermi un aiuto esterno”. Maria si appella alla Regione e al Comune di Mestrino, nella speranza che la figlia trovi posto in una struttura dove possa essere assistita adeguatamente. Per la figlia Luigia, a differenza di Vincenzo, non è stato possibile ottenere il ricovero in una struttura privata, perché risulta domiciliata a Ferrara. “Essendo domiciliata a Ferrara, la Regione Veneto e la Regione Emilia Romagna giocano allo scarico barile”.