Siglato un accordo tra Fondo europeo per gli investimenti e FinMolise: a disposizione fondi per micro-crediti finalizzati a promuovere forme di auto-impiego, inclusione sociale e contribuire allo sviluppo del tessuto produttivo regionale

CAMPOBASSO. Il Fondo europeo per gli investimenti (Fei) e la Finmolise S.p.A., finanziaria regionale del Molise, hanno siglato oggi un accordo che metterà a disposizione delle micro-imprese del territorio 2 milioni di euro di micro-crediti finalizzati a promuovere forme di auto-impiego, inclusione sociale e contribuire allo sviluppo del tessuto produttivo regionale. L’operazione – siglata nell’ambito dell’iniziativa Progress Microfinanza, finanziata dalla Commissione Europea e dalla Banca europea per gli investimenti (Bei) e gestita dal Fei – intende sostenere in particolare chi opera nel terzo settore e chi incontra difficoltà di accesso al credito bancario tradizionale (lavoratori autonomi, disoccupati, donne, giovani, etc.): a beneficiarne saranno circa 180 piccoli imprenditori. L’attivazione di Progress Microfinanza in Molise si deve all’assessorato allo Sviluppo economico dell’Amministrazione regionale, che ha sostenuto la candidatura della Finmolise S.p.A. quale intermediario finanziario del Fei per rendere operativo lo strumento a livello locale. E’ da notare che Progress Microfinanza non finanzia direttamente gli imprenditori, ma offre garanzie e finanziamenti (prestiti e partecipazioni) ad istituzioni finanziarie operanti nel settore del microcredito al fine di aumentare il volume dei micro-prestiti concessi. Da fine settembre, si invitano gli interessati a rivolgersi direttamente a Finmolise S.p.A., che renderà note tutte le informazioni relative ai requisiti, alle condizioni ed alle modalità per accedere a tali finanziamenti. Progress Microfinanza è un’iniziativa dell’Unione europea avviata nel 2010 con un plafond di 205 milioni di euro, messo a disposizione dalla Commissione europea e dalla Banca europea per gli investimenti per facilitare l’accesso al micro-credito (prestiti inferiori ai 25mila euro) a soggetti spesso esclusi dal sistema bancario tradizionale. In particolare, ma non esclusivamente, l’iniziativa si rivolge a donne, giovani, immigrati e lavoratori autonomi per sostenere forme di auto-impiego e la nascita o lo sviluppo di micro-imprese (con meno di 10 dipendenti). L’operazione è la terza conclusa dal Fei in Italia nell’ambito di Progress Microfinanza e la trentatreesima in Europa. Ad oggi l’iniziativa è operativa in Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Francia, Grecia, Irlanda, Italia, Lituania, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna e Paesi Bassi. In Italia, nel 2012, il Fei ha investito 52.5 milioni di euro in tre operazioni di equity che hanno mobilitato ulteriori 285 milioni di euro. Inoltre, ha impegnato 160 milioni di euro in 12 operazioni di garanzia e di microfinanza grazie alle quali saranno messi a disposizione delle piccole  e medie imprese nuovi prestiti per 408.3 milioni di euro.In particolare, . Per ulteriori informazioni si prega di consultare il sito www.ec.europa.eu/epmf.