Pure la Cgil contro le politiche economiche del Governatore. Si è già rotto il “Modello Frattura”?

Il presidente della regione attaccato, nel giro di poche ore, sia da destra che da sinistra

CAMPOBASSO. Se il governo regionale fosse una squadra di calcio, verrebbe naturale commentarla così: il Frattura Footbal Club attaccato sia sulla fascia destra (Assindustria, Api, Acem e altre associazioni e movimenti legati al mondo dell’imprenditoria) e sia sulla fascia sinistra: la Cgil. Il motivo? Lo sapete già, l’aumento delle tasse. Scrive infatti in una nota il neo segretario Del Fattore: “In una fase di crisi così acuta per il Paese e per la regione la scelta di aumentare, dal primo gennaio 2014, l’Irpef e il bollo auto, rende ancora più difficile la condizione dei cittadini”.
“Sarebbe bene – aggiunge il leader locale del sindacato – che la Giunta regionale rivedesse la decisione presa, e che su questioni che riguardano la vita concreta di lavoratori, pensionati, precari, disoccupati, convocasse le parti sociali”. Un bel rimprovero, insomma. Forse pure inatteso. Che mette comunque per la prima volta seriamente in discussione il tanto conclamato “Modello Frattura”, basato proprio sull’incontro tra la sinistra e i moderati, tra gli imprenditori e i lavoratori. Difficile, qualcuno pensava, tenere uniti i due universi paralleli. Il nostro governatore invece ci è riuscito. Sì. in un colpo solo è riuscito ad unirli nel dissenso. E mentre dalle fasce, tanto per tornare al calcio, giungono cross sempre più pericolosi. Al centro c’è un elettorato che già comincia a storcere il muso. E da lì, si sa, possono giungere gli attacchi più insidiosi.