Nel ruolo di commissario straordinario degli Enti di promozione turistica di Isernia e Campobasso, approda la dottoressa Maria Relvini. Il sindaco di Termoli Di Brino ha voluto esprimere parole di solidarietà nei confronti della sua concittadina, rimossa dall’incarico senza spiegazioni ufficiali: “Un plauso al suo impegno da tutta l’amministrazione comunale”
CAMPOBASSO. Resta un alone di mistero attorno alla motivazione che abbia potuto spingere il presidente della Regione, Paolo Frattura, a tornare sui suoi passi. Con una delibera della Giunta regionale, la n. 356 del 22 luglio 2scorso, infatti, il governatore ha provveduto a rimuovere la dirigente Daniela Battista dall’incarico di commissario unico per gli Enti provinciali del turismo di Isernia e Campobasso. Nominata al vertice degli Ept poco più di un mese fa, la termolese Battista è stata messa alla porta da Frattura, apparentemente senza motivo. Al suo posto, con la delibera di cui sopra, è stata designata, quale commissario straordinario degli Ept e dell’Azienda autonoma di soggiorno e tursimo di Termoli, la dottoressa Maria Relvini. Come nel caso della Battista e in un’ottica di contenimento della spesa pubblica, anche il nuovo commissario Relvini non riceverà compensi ulteriori rispetto a quanto già percepito in qualità di dirigente regionale del Servizio promozione turistica e rapporti con i molisani nel mondo, fatta eccezione per il rimborso delle cosiddette spese vive necessarie per l’espletamento dell’incarico conferito. Parole di solidarietà, infine, nei confronti della dottoressa Battista, sono arrivate dal sindaco di Termoli, Antonio Di Brino. “Intendo esprimere la mia solidarietà alla dottoressa – ha dichiarato il primo cittadino termolese – Ci risulta alquanto strano che la regione Molise, dopo aver dato evidentemente un indirizzo ben preciso con la nomina della dottoressa Battista, abbia potuto procedere alla sua revoca in maniera così repentina”.
VD