Il numero sbagliato blocca il software ma evita il pagamento. Responsabilità imputabile a un software gestito da soggetti esterni a Palazzo San Francesco. I contribuenti possono da ora sfruttare quello giusto e procedere all’autoliquidazione
ISERNIA. Il Comune, con un comunicato stampa, ha annunciato l’errore del codice relativo ai pagamenti della Tares. A sua discolpa, però, oggi precisa che l’errore nasce da un software che genera i codici, gestito da soggetti esterni all’ente pentro. Fortunatamente, per quanto riguarda eventuali e tentati pagamenti, questi non sono o saranno andati a buon fine in quanto il software riconosce l’errore e blocca automaticamente le procedure. Prontamente il Comune d’Isernia attraverso il servizio Finanza e Tributi ha reso disponibile il nuovo codice da utilizzare ovvero 3944; inoltre sul sito istituzionale – www.comune.isernia.it – è esplicitato che il pagamento avverrà per autoliquidazione. Da ultimo, nel ribadire che sul modello F24 è possibile procedere autonomamente alla rettifica a mano del codice-tributo sbagliato (3920) con quello esatto (3944), si informa che gli sportelli postali e bancari hanno assicurato di segnalare ai contribuenti la necessità di effettuare tale correzione andando così ad accettare solo i modelli F24 giustamente modificati.