Isernia, botte da orbi nel centro storico

Durante la notte tra venerdì e sabato due giovani, forse dopo qualche bicchiere di troppo, sono venuti alle mani. Coinvolti anche alcuni passanti che avevano tentato di mettere pace. All’origine della lite, futili motivi

ISERNIA. Schiaffi e pugni, anche a danno di qualche passante capitato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Nella notte fra venerdì e sabato scorsi due giovani, uno sulla trentina, l’altro di circa 35 anni, hanno messo del pepe su una tranquilla serata isernina. Erano quasi le due quando, forse per qualche bicchiere di troppo, nella zona di piazza Celestino V hanno iniziato a stuzzicarsi fino ad arrivare ai primi spintoni. Il tutto è accaduto davanti agli occhi di tanti altri giovani, in zona per iniziare in relax il fine settimana. Il 35enne, dopo le prime schermaglie, ha scagliato un forte pugno in volto al più giovane, residente nell’hinterland isernino. Quest’ultimo è barcollato e poi caduto a terra: mentre provava a rialzarsi, si sono avvicinate almeno una decina di persone per placare gli animi. Da segnalare la tecnica del colpo, come se l’aggressore fosse esperto di arti marziali. Divisi i contendenti, però, la quiete non è durata a lungo. Infatti, dopo pochi minuti, i litiganti si sono incontrati una seconda volta in un locale a poca distanza e la contesa si è riaccesa. Non appena usciti all’esterno, sono ripresi gli spintoni e, non essendo intervenuto nessuno a fare da paciere, è volato qualche schiaffo reciproco. A questo punto, in molti – anche di passaggio – hanno provato a intromettersi, ma il risultato è stato solo che altre due persone sono state scaraventate a terra, nella baraonda. Alla fine, il più giovane ha ‘abbandonato’ la serata con una forte contusione al polso. Alcuni residenti in zona si sarebbero molto lamentati per il fracasso fuori programma, invocando maggiori controlli ‘anti movida’.

S.V.