Dopo la sentenza di ieri, cessa di avere efficacia la revoca della convenzione per l’esercizio dei servizi.
ISERNIA. Dopo il ricorso della Securitas Metronotte, ad opera degli avvocati Duilio Vigliotti e Massimo Di Nezza, il Tribunale Amministrativo del Molise, durante l’udienza di ieri, 29 agosto, ha accolto l’istanza di sospensiva. Con la sentenza, quindi, cessano di avere efficacia tutti gli atti precedenti, tra cui la revoca della convenzione per l’esercizio dei servizi dell’agenzia di vigilanza molisana. La Prefettura di Isernia, infatti, aveva revocato alla Metronotte la licenza per lo svolgimento delle sue attività, provocando l’immediata paralisi operativa.All’istituto di vigilanza isernino sarebbe dovuta subentrare la Metropol di Frosinone, che si era impegnata a riassorbire tutti i 41 dipendenti: 29 guardie particolari e 14 portieri. Attendendo l’estensione della licenza alla nuova società, i lavoratori, rimasti di fatto senza lavoro, avrebbero potuto beneficiare di ammortizzatori sociali per garantire loro una certa stabilità economica. Il provvedimento adottato ieri dal Tar Molise permetterà la riattivazione dei servizi e la riassunzione del personale posto in cassa integrazione. Il tempo necessario al completamento delle procedure burocratiche consentirà la ristrutturazione societaria e l’adeguamento alla normativa vigente. Gli avvocati della Securitas Metronotte dichiarano che ci sarà “un riordino e un potenziamento dei servizi di controllo del territorio di cui beneficeranno non solo gli utenti, ma l’intera collettività”.
M.I.
