Piano sanitario e futuro del Cardarelli, Durante propone un Consiglio comunale straordinario

La nota inviata dall’esponente di Costruire Democrazia

 “La notizia della pubblicazione del Piano Sanitario Regionale, atto di rilevanza enorme per la programmazione dei servizi sanitari e per le ricadute di ordine sociale ed economico per la città di Campobasso, oltre che dell’intera regione, deve essere illustrato al Consiglio Comunale” questa la dichiarazione del capogruppo di Costruire Democrazia al Comune di Campobasso Michele Durante. “Non ci risulta che vi sia stata un’audizione ufficiale del Sindaco, la Giunta e il Consiglio Regionale non hanno deliberato in merito all’adozione del Piano, ogni giorno le notizie sulla organizzazione sanitaria nel territorio comunale sono più confuse. È di questi giorni la notizia, riportata dagli organi di stampa locali, che sarebbe in corso la richiesta di cassa integrazione per i 58 dipendenti della Casa di Cura “Villa Maria”, storico presidio sanitario cittadino, e della ipotesi della sua chiusura. Di fronte a tutto ciò il Consiglio Comunale non può non essere informato ufficialmente di quanto previsto dal Piano e delle deliberazioni di ordine operativo da parte degli Organi preposti. Il gruppo consiliare di Costruire Democrazia ha perciò inteso, attraverso un invito formale al Sindaco di Campobasso e al Presidente del Consiglio Comunale, stimolare una discussione che deve obbligatoriamente vedere partecipare gli operatori socio sanitari della città, pubblici e privati. Per questo chiediamo la convocazione di un Consiglio Comunale aperto, da tenersi in via straordinaria presso l’ospedale regionale “A. Cardarelli”, quale forma di discussione partecipata anche in relazione al futuro dell’Università e della sua facoltà di medicina, oltre che dell’integrazione tra Ospedale “A. Cardarelli” e fondazione Giovanni Paolo II”.