Il decreto di proclamazione del prof. Gianmaria Palmieri a rettore dell’Università degli Studi del Molise resta efficace. Il Tar Molise non ha concesso la sospensiva e ha respinto la richiesta del prof. Raffale Coppola, avversario sconfitto nelle elezioni d’ateneo nel mese di maggio. Si discuterà il 13 marzo 2014 il merito del ricorso presentato dal candidato perdente nei confronti del nuovo rettore che subentrerà a Giovanni Cannata.
CAMPOBASSO. L’Università del Molise, da maggio, ha il suo nuovo Rettore. Fu Gianmaria Palmieri, direttore del Dipartimento giuridico, ad avere la meglio, con 184 voti, sul suo antagonista Raffaele Coppola, fermo a 142 preferenze. Un’elezione particolarmente sentita, nell’Ateneo molisano e non solo: lo si era capito da quando venne pubblicata una foto che immortalava il prof. Coppola nel comitato elettorale dell’allora candidato presidente Paolo Frattura. Ad agosto il ricorso al Tar Molise. A presentarlo lo sfidante del prof. Palmieri: il risultato elettorale sarebbe stato condizionato dalle modalità di svolgimento del voto, questa la tesi del ricorrente. Ieri, tuttavia, i giudici amministrativi – in attesa di pronunciarsi nel merito – hanno rigettato la richiesta avanzata dal prof. Coppola di sospendere l’efficacia del decreto di proclamazione a rettore del prof. Palmieri: “Le difformità censurate nel ricorso non incidono sulla validità della votazione“, si legge nell’ordinanza emessa dalla Sezione Prima presieduta da Antonio Onorato. Potrà iniziare regolarmente, il 1 novembre 2013, il mandato di Gianmaria Palmieri che, salvo imprevisti, resterà al vertice dell’Ateneo molisano fino al 31 ottobre 2019.