Ittierre, senza stipendio esasperati: “Occupiamo il tribunale”

Femca Cisl e Uiltec preoccupati: lavoratori allo stremo. Confermato intanto il tavolo ministeriale di domani: sidiscuterà di nuovi soci e ammortizzatori sociali. Sul dissequestro dei capi la procura di Isernia non si arrende: impugnerà il provvedimento in Cassazione

Femca Cisl e Uiltec preoccupati: lavoratori allo stremo. Confermato intanto il tavolo ministeriale di domani: si discuterà di nuovi soci e ammortizzatori sociali. Sul dissequestro dei capi la procura di Isernia non si arrende: impugnerà il provvedimento in Cassazione

PETTORANELLO. Esasperati al punto da minacciare di voler occupare il tribunale. Sono i lavoratori senza stipendio dell’Ittierre di Pettoranello del Molise, che, come spiegano i sindacalisti Francesco Di Trocchio (Femca Cisl) e Amico Antonelli (Uiltec) sono ormai allo stremo. Ancora in tessa della mensilità di agosto, quando n questi giorni sono già maturati i termini per vedersi liquidata quella di settembre. Per questo, nell’incertezza più assoluta, la tensione cresce. Qualche speranza è riposta nel tavolo ministeriale previsto per domani alle 15 a Roma, presso il ministero dello Sviluppo Economico, dove si parlerà di ammortizzatori sociali e di possibili nuovi soci, i quali andrebbero ad affiancare il patron Antonio Bianchi (che dovrebbe essere presente all’incontro). Nel mentre, la nomina del nuovo amministratore delegato di Ittierre nella persona di Antonio Manganiello sembra essere slittata di qualche giorno. Infine, novità anche sul fronte dell’inchiesta della procura di Isernia per le ipotesi di reato di produzione e commercializzazione di capi e accessori per abbigliamento falsi e truffa, che vede indagato lo stesso Bianchi. Dopo il dissequestro dei quasi 10mila capi sospetti, il procuratore capo, Paolo Albano, avrebbe fatto sapere di voler impugnare  – una volta lette le motivazioni – il provvedimento del Riesame dinanzi alla corte di Cassazione.