I fatti risalgono allo scorso agosto. Gli agenti hanno dato esecuzione ha due provvedimenti di custodia cautelare in carcere e uno di obbligo di dimora
CAMPOBASSO. Alle prime luci dell’alba di oggi, la Polizia di Stato ha dato esecuzione a due provvedimenti applicativi di custodia cautelare in carcere ed a un provvedimento di obbligo di dimora nei confronti di tre soggetti responsabili di estorsione e di gravi lesioni personali ai danni dei gestori di un bar del Capoluogo.
Le persone colpite dai provvedimenti, nel mese di agosto, unitamente ad un gruppo di amici, si sono introdotti all’interno del locale in fase di chiusura e, dopo aver ricevuto il rifiuto di essere serviti a causa di alcune consumazioni non pagate nei giorni precedenti, hanno intimato al proprietario, sotto la minaccia di gravi ritorsioni, di fornire loro comunque da bere.
All’esito della discussione, i tre, spalleggiati dal resto del gruppo, si sono scagliati con inaudita violenza contro il gestore e la sua fidanzata che sono stati ripetutamente percossi, tanto da rimanere a terra esanimi a causa delle gravi lesioni personali ricevute.
Solo l’imminente arrivo delle volanti della Polizia di Stato, nel frattempo avvisate, ha scongiurato il verificarsi di più gravi conseguenze e costretto la banda ad allontanarsi proferendo minacce di future ritorsioni nei confronti del locale e dell’incolumità fisica dei titolari.
Le immediate attività di indagine compiute dal personale dell’ Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Squadra Volante hanno permesso di individuare già in giornata gli autori dei fatti e di acquisire tutti gli indizi di colpevolezza a loro carico necessari per l’adozione delle misure cautelari eseguite in data odierna.