Tutti i debiti delle società sportive: e il Comune batte cassa

In dieci anni, il Municipio vanta crediti per quasi 420mila euro. Incaricato il legale dell’ente per il recupero coattivo delle somme: chi non paga non potrà più usufruire degli impianti

ISERNIA. Giro di vite del Comune di Isernia nei confronti delle società sportive morose. Come si evince dalla delibera di Giunta n. 30 dello scorso 9 ottobre, l’assessore allo Sport, Cosmo Galasso, ha infatti proposto il recupero coattivo delle somme dovute dalle varie società, di ogni disciplina, per l’utilizzo degli impianti comunali. Nel corso di dieci anni, i debiti hanno raggiunto la stratosferica somma di quasi 420mila euro. Troppi, per un ente costretto a fare i conti ogni giorno con il Patto di stabilità. Eppure, la precedente amministrazione, inspiegabilmente, non sembra essersi attivata per recuperare le somme, sfidando così il giudizio della Corte dei conti per possibile danno erariale. La Giunta Brasiello, invece, ha deciso di batter cassa, incaricando formalmente l’avvocato del Comune, Alda Colesanti, di procedere al recupero coattivo dei crediti. Giustamente, visto che la concessione degli impianti comporta un costo per le casse comunali che non può certo essere fatto ricadere sui cittadini si Isernia. Il paradosso è che, se le società avessero pagato volta per volta il dovuto, non si sarebbe certo arrivati  a cumulare cifre così ingenti. Finora, la prassi era di non pagare, Ora, si cambia musica: e chi non vorrà farlo, dovrà rinunciare a usufruire delle strutture. In altre parole, gli allenamenti dovrà arrangiarsi altrove. Ecco in calce l’elenco di tutti i debiti contratti dalle varie società nel corso degli anni, consultabile sull’albo pretorio on line del Comune alla sezione delibere.