La fabbrica riapre i battenti a poco più di un anno dall’incidente che aveva distrutto i macchinari: produce il decaffeinato, venduto in tutto il mondo
POZZILLI. Inaugurato questa mattina l’impianto Lavazza di Pozzilli, completamente ristrutturato a poco più di un anno dall’incidente che aveva distrutto i macchinati senza peraltro provocare conseguenze, né per le persone né per le altre strutture all’esterno dello stabilimento. Tutto il personale è potuto rientrare al proprio posto di lavoro e riprendere l’attività ordinaria dallo scorso mese di giugno. La cerimonia di riapertura si è svolta alla presenza delle autorità locali, del direttore dello stabilimento Achille Marciano e di una rappresentanza dell’azienda composta dal vicepresidente Marco Lavazza e dal direttore delle Operations Eleuterio Quagliarini. Già fiore all’occhiello tra gli stabilimenti Lavazza per l’unicità del procedimento produttivo, lo stabilimento di Pozzilli riparte con linee ulteriormente migliorate. “Tutti insieme abbiamo trasformato un momento di crisi in un’opportunità – ha dichiarato Eleuterio Quagliarini – infatti, quello di oggi è un impianto ancora più evoluto del precedente”. La valenza strategica di continuare ad investire in quel di Pozzilli è stata al centro dell’intervento di Marco Lavazza. Lo stabilimento di Pozzilli, fondato nel 1991, dal 2001 produce il decaffeinato Lavazza per tutto il mondo ed è certificato ISO 9001 dal 2006 e Kosher.
MV
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