Anche le prossime elezioni amministrative al centro del dibattitto del coordinamento provinciale del partito
CAMPOBASSO. Si è riunito ieri pomeriggio, presso la sede regionale del Popolo della Libertà, il coordinamento provinciale di Campobasso, alla presenza del Commissario On. Carlo Sarro. L’incontro rientra nel ciclo delle consultazioni che il Commissario regionale ha avviato, sull’intero territorio, per rilanciare l’azione politica e recuperare pieno dialogo con le comunità locali. “L’occasione di confronto con i membri del coordinamento provinciale concorrerà – insieme ai contributi che in queste settimane mi provengono dai dirigenti, dagli amministratori e da quanti sono impegnati quotidianamente sul territorio – a favorire l’organizzazione del partito secondo criteri di snellezza ed efficienza proprio per rendere la nostra azione politica sempre più vicina ai bisogni e alle esigenze dei cittadini”, ha affermato Sarro. In vista delle elezioni amministrative del comune capoluogo, il Commissario ha affermato: “E’ fondamentale assicurare l’unità del partito e della coalizione che insieme decideranno il metodo più opportuno per individuare la migliore squadra possibile in grado di garantire qualità e serietà alla futura amministrazione della città”. Il Commissario non ha perso l’occasione per stigmatizzare la recente delibera adottata dai membri dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale del Molise che affida al presidente della Giunta il compito di porre in essere ogni iniziativa ritenuta utile al fine di tutelare l’immagine e il decoro dell’Istituzione regionale, messa in discussione – a loro dire – dai cittadini e dalla stampa : “E’ davvero stravagante questa iniziativa che pretende, da un lato, di limitare la libertà di informazione e, dall’altro, di imbavagliare il dissenso liberamente espresso da chi, evidentemente e giustamente, chiede maggiore trasparenza e comportamenti degli amministratori pubblici coerenti con lo spirito di sobrietà e sacrificio particolarmente avvertito dai cittadini, in un momento di crisi economica e sociale così grave. Sarebbe auspicabile – ha concluso Sarro – che anche in Regione Molise venissero assunte dagli amministratori decisioni in materia di costi della politica in linea con il comune sentire dei cittadini”.
