Reduci dalla vittoria a Roma e al quarto posto in classifica, Valletta e compagni incontreranno la squadra laziale a Miranda. Recuperati Melise e Sartori. Lopez al debutto in biancoceleste
ISERNIA. Dopo la vittoria di Roma, che ha portato l’Aesernia al quarto posto in classifica, a quota sette, altro appuntamento di prestigio sabato prossimo al palasport di Miranda. Di fronte agli isernini ci sarà il temibilissimo Orte, anch’esso neopromosso, ma in grado di allestire un organico importante per puntare a giocarsi il salto di categoria. Sarà un’altra gara durissima per Valletta e compagni che sicuramente in quest’avvio di stagione hanno avuto un calendario tutt’altro che facile: “In queste prime giornate stiamo incontrando quasi tutte le migliori del nostro girone – dice il portiere Eduardo Bragaglia – ma già contro il Corigliano abbiamo dimostrato di potercela giocare con chiunque. L’Orte è una formazione molto forte con calciatori di categoria superiore e una rosa davvero invidiabile, ma come tutti dovranno venire a Miranda e sudarsi i tre punti fino all’ultimo minuto”. Occhio in particolare a Conrado Sampaio, lo scorso anno in A1 a Pescara e due anni fa capocannoniere del girone B della serie A2 con il Loreto, e ad Everton, lo scorso anno alla Cogianco Genzano sempre nella massima categoria: “Sarà una battaglia – dice ancora il portierone biancoceleste – anche perché loro vengono da una sconfitta inattesa casalinga contro la Fuente e non possono permettersi un altro passo falso per non perdere contatto con la vetta della classifica. Noi, dal canto nostro, cerchiamo una vittoria di prestigio per dare continuità alla buona serie di risultati che abbiamo fatto finora”. In casa Aesernia buone notizie arrivano dall’infermeria. Salvo problemi dell’ultim’ora saranno recuperati sia Melise, problema ad un ginocchio, che Sartori, infortunatosi all’alluce, ma soprattutto sarà finalmente il turno dello spagnolo Dario Lopez il cui tesseramento è stato perfezionato in settimana e che finalmente sarà a disposizione di Scarpitti e Matticoli: “L’importante è esserci tutti e dare alternative ai mister – conclude ancora Bragaglia – la presenza di Dario darà un’opportunità in più a tutti e soprattutto ci garantirà ancora piu’ rotazioni. In gare come quella di sabato è fondamentale stare al 100% sia come condizione mentale che come organico, altrimenti contro squadre ricche di giocatori di talento come l’Orte è difficile portare a casa il risultato. Siamo comunque convinti di poter disputare una grande gara davanti al nostro pubblico che speriamo sia ancora più numeroso”.
Giuseppina Cristinzio
