Agnone, Isernia e Bojano vivono in un incubo, mentre a sognare restano solo i giallorossi del Termoli, a 3 punti dalla capolista Ancona
CAMPOBASSO. La classifica della serie D, girone F, schiaccia senza pietà tre delle quattro molisane impegnate nel girone. Niente da fare oggi per i granata dell’alto Molise, che soffrono e non poco al “Fadini” di Giulianova. Due le reti subite a dimostrazione del fatto che di non sole chiacchiere è fatto il calcio. Basta con le parole, adesso più che mai mister Urbano e company dovrebbero capire che è arrivato il momento di svegliarsi e di rinascere. Un Agnone schiacciato lì, sul fondo della classifica con soli sette punti, dimostra a conti fatti che i granata necessitano di una vera scossa, prima che sia troppo tardi. Sofferente anche l’Isernia che al “Lancellotta” non è riuscito a superare il Matelica, subendo tre gol. Aria amara anche in casa Bojano. I matesini oggi sono rimasti letteralmente schiacciati dalla capolista Ancona. Al “Del Conero”, come fosse una partita di calcio a 5, la capolista ha inferto ben otto ferite ai biancorossi che inermi, non hanno potuto fare altro che guardare i maestosi dorici collezionare un gol dopo l’altro. La formazione molisana scesa in campo quest’oggi, del resto, era composta da soli giovani che non hanno potuto far nulla contro i marchigiani. Alcuni supporters del Bojano, a questo punto, suggeriscono addirittura il ritiro della squadra dal campionato. Dopo tanto amaro, la nota positiva viene dall’unica compagine capace di rialzare i toni del calcio molisano: il Termoli. Con il ritorno di mister Giacomarro pare che gli adriatici abbiano ritrovato lo slancio giusto per ripetere il cammino della scorsa stagione.