L”interruzione sarebbe dovuta ad alcuni ritardi da parte della società molisana. Nei mesi scorsi, concluse le collaborazioni anche con Costume National e Karl Lagerfeld
PETTORANELLO DEL MOLISE. Un altro marchio in licenza che se ne va. Dopo che nei mesi scorsi si erano concluse le collaborazioni con Costume National e Karl Lagerfeld, l’Ittierre si vede saltare anche quello con Tommy Hilfiger. Lo riferisce il sito web ‘Fashion United’, specializzato nel settore business della moda italiana. Hilfiger, in pratica, “ha interrotto l’accordo di licenza delle prime linee uomo e donna e ha deciso di affidare la produzione alla veneta Pier, che ha in licenza il brand Chalayan e alcune partnership produttive con Dior homme, Kris Van Assche, Azzedine Alaïa, Dries Van Noten e Costume National”. Ma perché tutto questo? Fashion United spiega che “l’interruzione sarebbe dovuta ad alcuni ritardi da parte della società molisana”, legati, com’è noto, alle difficoltà di produzione legate alla crisi di liquidità e al braccio di ferro estivo con i dipendenti, che scioperarono a lungo contro una serie di scelte aziendali del patron Antonio Bianchi. L’accordo tra Ittierre e Hilfiger era iniziato con l’autunno-inverno 2012. La collaborazione prevedeva la produzione e distribuzione, attraverso sei showroom, delle collezioni sfilata di abbigliamento e la maggior parte degli accessori in Europa, in Asia e in Nord America. Un’ennesima tegola sul polo tessile, nel giorno – forse – decisivo – del tavolo ministeriale a Roma.
