Mediaset, Rai, social networks, cittadini indignati: esplode il ‘caso portaborse’, convocato vertice di maggioranza. Dopo aver proposto, firmato e approvato la legge regionale per la regolamentazione del fondo portaborse, che permette di assumere ulteriori collaboratori, il governatore Frattura cerca di salvare la faccia, riunendo i suoi: retromarcia e abrogazione della legge in vista? Nunzia Lattanzio unica esclusa dalla riunione: eppure, sua la proposta di legge per la cancellazione del fondo che proprio la prima commissione consiliare ha ‘bocciato’ con i voti contrari di Francesco Totaro (Pd), Cristiano Di Pietro (Idv) e Salvatore Micone (Grande Sud). La ‘pasionaria’ Udeur commenta ironica su Facebook: “Esclusione immotivata, grazie Presidente, grazie cari e onorevoli colleghi”. Silenzio assordante del presidente della Regione sul ‘caso’ Facciolla.

CAMPOBASSO. E’ ancora Facebook a raccogliere lo sfogo, questa volta assai ironico, di Nunzia Lattanzio, il consigliere regionale Udeur – da tempo in collisione con il presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Niro. Proprio lei, firmataria della proposta di legge di abrogazione dell’ormai noto fondo portaborse, è stata ‘estromessa’ dalla riunione della sua maggioranza di centrosinistra che, dopo il clamore mediatico, le figuracce rimediate a reti quasi unificate e il crescente malcontento dei cittadini, finalmente ha deciso di decidere: si va verso la cancellazione dell’articolo 7, il fondo per assumere ulteriori collaboratori dei consiglieri regionali. Lo stesso fondo che il governatore Frattura decise di regolamentare – non abrogare – poche settimane fa a Palazzo Moffa. Lo stesso fondo che ha permesso a quasi tutti i consiglieri regionali, nel mese di agosto, di percepire e intascare “impropriamente” – per ammissione dello stesso Frattura – i 2451 euro netti e non rendicontabili che devono essere restituiti alla Regione Molise. “Ringrazio sentitamente, nella mia qualità di Consigliere regionale e di Capogruppo Udeur Popolari, il gruppo di maggioranza ed il Presidente della Regione Molise per aver discusso ed approfondito, nella riunione tenutasi nell’odierno pomeriggio, la mia proposta di legge disciplinante l’abrogazione dell’art. 7”, scrive quasi divertita la Lattanzio. “La riunione depurata della mia presenza, unica proponente e firmataria, sollecitata probabilmente dagli ultimi sconcertanti eventi televisivi, ha suggerito il ‘comprensibile’ disconoscimento della primogenitura. Tanto premesso, esprimo tutta la mia soddisfazione, ringrazio il gruppo di maggioranza, del quale mi sento parte integrante per volontà elettorale e dal quale, ne prendo atto, di essere stata immotivatamente esclusa”, continua il consigliere regionale Udeur. Poi, l’avvertimento e la frecciata a Frattura: “Comprendo, che per ottenere la condivisione di proposte giuste si renda necessario non invitarmi. Agirò di conseguenza per il futuro. Nel frattempo, invito il Presidente Frattura a ritagliare del tempo per comunicare ai molisani se riconosce Niro Capogruppo Udeur, in violazione di ogni principio etico ed amministrativo, o la mia persona, unica ad esserne legittimata, per Regolamento e Statuto, Presidente del Gruppo regionale richiamato”. E conclude: “Grazie Presidente, grazie cari ed Onorevoli Colleghi“.