In attesa di conoscere le decisioni del giudice sulla proroga inerente alla richiesta di ammissione del concordato preventivo, l’azienda tessile chiude in anticipo l’accordo con la maison francese. Stamani, intanto, assemblea dei lavoratori
PETTORANELLO DEL MOLISE. Un altro marchio in licenza che se ne va. Stavolta, dopo Tommy Hilfiger, la scuderia Ittierre perde per strada anche Balmain. Come riferisce il sito web di MF Fashion “Balmain ha comunicato ieri di aver rescisso in anticipo il contratto di licenza, siglato nel luglio 2011, per la linea giovane Pierre Balmain che teoricamente avrebbe dovuto restare in vigore fino alla fine del 2016. La casa di moda francese ha sottolineato in una breve nota ufficiale di aver assunto il pieno controllo della produzione e della distribuzione della linea uomo e donna. Un’impasse che non impedirà di presentare la collezione donna e una capsule dell’uomo per l’autunno-inverno 2014/15”.
MF Fashion aggiunge poi che “nessun chiarimento è stato dato in merito alle date e alla location della presentazione e nemmeno Ittierre ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito. Da settembre ad oggi, la società presieduta da Antonio Bianchi ha perso le licenze di Karl Lagerfeld Paris, conclusa prima del tempo dopo solo due stagioni effettive, Costume national e la linea C’N’C oltre alla produzione di Tommy Hilfiger, della quale ‘Isernianews’ aveva già riferito lo scorso 8 novembre. Il tribunale di Isernia dovrebbe pronunciarsi in queste ore sulla richiesta di proroga inerente all’ammissione al concordato preventivo avanzata da Bianchi, che ha trovato nell’imprenditore indiano Taff Kainth, legale rappresentante della Turkswood, il nuovo socio che sarebbe disposto a investire nella società.