Incontro al Comune di Isernia per delineare nuove strategie di sviluppo della montagna molisana coinvolgendo i ragazzi in età scolastica. L’assessore alle Attività Produttive: “Basta con le diatribe da campanile, possiamo vincere la scommessa con la dovuta sinergia tra le stazioni sciistiche. Su alcuni impianti, in passato, mancavano perfino i registratori di cassa fiscali: ma ora la musica è cambiata”
ISERNIA. Si è svolta ieri mattina, presso la sala consiliare del Comune di Isernia, una interessante riunione tesa a delineare una strategia mirata al coinvolgimento diretto delle scuole nella promozione turistica della montagna molisana, con particolare riferimento a Campitello Matese, Capracotta, Roccamandolfi e Pescopennataro per la pratica degli sport invernali e di soggiorno turistico dei ragazzi in età scolastica. L’incontro è stato fortemente voluto dall’amministratore unico di Funivie Molise SpA, Mario Caruso, con la collaborazione del fiduciario dell’ Associazione Nazionale Professori Educazione Fisica Specialisti Sci Molise, il professor Luca Mainella. Sulla bontà dell’incontro hanno convenuto anche gli oratori intervenuti nel dibattito e il folto numero di persone presenti. L’iniziativa del Progetto Scuola rientra nella logica di fare del comprensorio sciistico molisano un punto di eccellenza per le scolaresche e far recuperare, ai Comuni interessati, quella spinta propulsiva verso un turismo estivo-invernale affievolitasi nel corso dell’ultimo decennio. Un obbiettivo ambizioso che Funivie Molise SpA sta perseguendo con determinazione, puntando ad un’azione sinergica con tutti i soggetti interessati. All’incontro hanno partecipato il sindaco di Isernia Luigi Brasiello, che ha fatto gli onori di casa, l’assessore regionale al Marketing territoriale Massimiliano Scarabeo e un nutrito gruppo di imprenditori del settore. Assenti, per motivi diversi, i sindaci dei Comuni interessati. Nel corso degli interventi, tutti hanno convenuto sul fatto che, per raggiungere risultati efficaci, c’è necessità assoluta di avere comunità di intenti e di azione. Al momento esistono zone d’ombra che vanno assolutamente eliminate ma che possono essere superate facilmente mettendo a disposizione il proprio bagaglio di esperienze nei settori di propria competenza. Per quanto riguarda la scuola, che era il tema principale della riunione, come riferito dal professor Mainella le cose marciano nel verso giusto. Di tutto quanto concordato con Funivie Molise, quest’ultimo relazionerà al dirigente scolastico regionale che dovrà adottare gli ulteriori adempimenti di propria competenza. Scarabeo, in particolare, ha sottolineato come tutti uniti, si possa vincere la scommessa di rilanciare la montagna molisana. “Basta con le diatribe da campanile – ha detto – Ora la musica è cambiata. Se in passato, ad esempio, è mancata la trasparenza nella gestione di alcuni impianti, dove mancavano perfino i registratori di cassa fiscali, ora questo non accadrà più. Il 7 dicembre riaprono Campitello e Capracotta: lo sviluppo economico del territorio, con la dovuta sinergia tra le stazioni sciistiche interessante, è perfettamente possibile. Ce n’è per tutti: perché noi – ha concluso – agiremo nell’esclusivo interesse degli operatori del Molise”.