Articolo 7, Scarabeo punzecchia Frattura: “Bisognava agire prima”

Nella sua nota, l’Assessore regionale precisa che non è sua intenzione fare polemica, ma invoca scelte immediate e trasparenti. E lancia una “sfida” al governatore: “Pronto a presentare un emendamento che riduce drasticamente l’indennità dei consiglieri regionali”

CAMPOBASSO. Sono pienamente in sintonia con la proposta del Governatore ad intervenire sulla questione dell’articolo 7. Se il Presidente dichiara di voler andare oltre l’abrogazione del solo fondo per i cosiddetti portaborse, gli rispondo che non solo approvo la sua idea, ma rilancio, dicendo che sono pronto a presentare un emendamento che riduca drasticamente l’indennità corrisposta attualmente ai consiglieri e per questo ritengo giusto che si apra un confronto politico serio e proficuo. Per rispetto di tutti quei cittadini che si sentono offesi da questi privilegi e che vivono, fortemente, i disagi della particolare situazione economica che stiamo attraversando. Come lui, non voglio fare demagogia nè populismo su una questione delicata come questa, anzi, aggiungo che tale scelta doveva essere presa prima che si arrivasse a questo punto. Vorrei che ciò non fosse intesa, da nessuno, come una provocazione dell’ultim’ora, ma su una questione così importante che vede tutta la classe politica regionale interessata, non servono proclami o prese di posizione, non è giusto perdere ancora altro tempo, perciò, bene fa il Governatore a decidere, subito, sul da farsi. E perchè si arrivi ad una conclusione equilibrata, se ne parli con trasparenza e si dica ai cittadini che cosa, tutta la classe politica regionale vuole fare relativamente ai privilegi ad essa riservati.

L’assessore regionale Massimiliano Scarabeo