Passa in Aula l’Ordine del Giorno dei 5 Stelle che consente di tagliare i costi della Pubblica Amministrazione  (oltre 7 milioni di euro). Risparmio allargato anche ad Asrem e Comunità Montane grazie alla modifica richiesta dall’esponente di FI Nicola Cavaliere

 

CAMPOBASSO. Accolto, nella seduta di ieri a Palazzo Moffa, l’Ordine del Giorno presentato dai consiglieri del MoVimento 5 Stelle Patrizia Manzo e Antonio Federico. Nell’Odg si impegna l’attuale esecutivo regionale a recepire le disposizioni del decreto legge 101 del 2013, in merito alla riorganizzazione dell’amministrazione regionale. Con tale decreto il governo consente, nei casi di dichiarazione di eccedenza di personale, ai dipendenti della Pubblica Amministrazione – che risultino di ruolo e in possesso dei requisiti anagrafici e contributivi richiesti – di andare in pensione e di consentire quindi un risparmio non indifferente per le casse regionali. Un risparmio che, secondo il MoVimento 5 Stelle, supera addirittura i 7 milioni di euro. E che potrà avere anche proporzioni maggiori, considerato che l’esponente di Forza Italia Nicola Cavaliere ha chiesto in Aula  di applicare queste disposizioni anche ai dipendenti di Asrem e Comunità Montane. Proposta accolta e recipita dalla Giunta.  “In questo modo – ha commentato  Cavaliere – sarà possibile dare un’accelerata decisiva alla tanto agognata spending review, includendo nel processo di riorganizzazione e di razionalizzazione dei costi anche questi due enti e ottenendo di conseguenza un ulteriore risparmio per il bilancio regionale”.