Provincia, la burla dei tagli: la Giunta rinuncia a 5.700 euro al mese

La spending review in via Berta, per Mazzuto, Cicchino e gli otto assessori, per ora comporta risparmi irrisori. E le indennità 2012 degli isernini sono più alte di quelle dei colleghi della Provincia di Campobasso: 413mila euro lordi annui contro 253mila

 

ISERNIA. Per quanti forse ci erano cascati, le tasche della casta provinciale non si sono svuotate affatto. Il ‘sacrificio’ di Luigi Mazzuto & co., infatti, è costato 5.473,40 euro al mese. Un risparmio mensile, per l’ente, necessario a far quadrare il bilancio di previsione 2013, approvato lo scorso 5 dicembre. Ma che appare ben poca cosa, in tempi in cui la gente comune è molto sensibile al tema dei costi della politica. Come si ricorderà, la Giunta ha deliberato di ridursi l’indennità del 20 per cento a novembre e dicembre, mentre da gennaio 2014 gli assessori non in aspettativa percepiranno 1.500 euro lordi al mese, quelli in aspettativa si decurteranno il 20 per cento fino a fine mandato. Lo stesso varrà per il presidente della Giunta, Luigi Mazzuto, non in aspettativa, e per il presidente del Consiglio, Lauro Cicchino, che invece in aspettativa non è. Ma quanto si è risparmiato finora? La risposta arriva dalle determine n. 1.484 e 1.485 del 12 dicembre scorso a firma del dirigente del Settore Finanze, Gabriella Petrollini, disponibili sull’albo pretorio on line del sito della Provincia d’Isernia.

 

Ecco ciò che emerge.

 

 

LUIGI MAZZUTO-PRESIDENTE DELLA GIUNTA

 

Il presidente della Provincia, Luigi Mazzuto, a ottobre scorso ha percepito un’indennità lorda di 6.163, 23 euro cui vanno aggiunti 523,87 euro di Irap.

 

Per lui, da novembre, la ‘cura’ vale 4.930,58 euro più 419,10 di Irap.

 

Per un risparmio di 1.337, 42 euro al mese.

 

 

GIUNTA PROVINCIALE

 

Il costo mensile complessivo degli otto assessori, per ottobre, era pari 19.034,02 euro più 1.617,90 di Irap.

 

Che cos’è cambiato? Da novembre, ‘soli’ 15.227,22 euro, più 1.294,31 di Irap.

 

L’ente, da quest’operazione, risparmia la ‘bellezza’ di 4.130,37 euro al mese.

 

 

LAURO CICCHINO-PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

 

La sua è l’indennità più leggera, dunque anche i cosiddetti tagli sono in proporzione. A ottobre,1.268,94 euro, più 107,86 di Irap.

 

Da novembre, stipendio pari a 1.015,14 euro, più 86,29 di Irap.

 

Per la Provincia, un risparmio di 275,37 euro al mese. Ma Cicchino, con nota del 12 dicembre, ha chiesto che la propria indennità, dal 1° gennaio 2014, venga ridotta a 750 euro lordi fino a fine mandato.

 

Facendo la somma dei risparmi per Giunta, presidente della Giunta e presidente del Consiglio, viene fuori un risparmio complessivo lordo mensile pari a 5.743,16 euro. 

 

Qualcuno potrebbe dire: a differenza che in Regione, dove il presidente Paolo Frattura e i suoi sodali tergiversano alla grande, in via Berta qualcosa hanno tagliato. E’ vero. Ma si poteva e doveva fare di più. Perché, lo ricordiamo, il bilancio è stato fatto quadrare grazie soprattutto ai sacrifici dei dipendenti. Il personale, infatti, ha accettato di rinunciare al 20 per cento dell’indennità accessoria (nel caso dei dipendenti). Per i dirigenti e il segretario generale invece, tagli del 30 per cento. La somma complessiva, pari a 142mila euro, è stata destinata ai servizi sociali giovanili e della terza età, al volontariato, al Centro prevenzione e accoglienza minori (Cepam), ai taxi della solidarietà e, in particolare, ai servizi scolastici (80mila per il riscaldamento, utenza e spese di funzionamento e 30mila per la manutenzione ordinaria).

 

Bisognerà poi vedere, in concreto, quanto si risparmierà dai tagli ai consiglieri, per i quali  si è deciso per il 30 per cento in meno del gettone per l’ultimo trimestre in corso e per la riduzione del numero di commissioni, fissato in numero massimo di quattro al mese. 

 

Ma un’ultima considerazione, per l’esecutivo Mazzuto, va fatta. In Provincia di Campobasso, le spese per la Giunta sono le seguenti:

 

 

INDENNITA’ CORRISPOSTE AI COMPONENTI LA GIUNTA  PROVINCIALE DI CAMPOBASSO – ANNO 2012
Nominativo		Indennità di funzione		Indennità di fine mandato		Rimborsi spese viaggio (art.84 co.3 d.lgs.267/2000)		Missioni (art.84 co.1 d.lgs.267/2000)
1	DE MATTEIS ROSARIO  –  Presidente	€	63.098,52	€		€	5.232,25	€	7.915,96
3	TALUCCI FABIO  –  Vice Presidente	€	47.323,92	€		€	3.316,14	€	108,14
2	COLACI RITA LISIA  –  Assessore	€	41.014,08	€		€	3.219,54	€	733,66
4	DI BIASE LUCIANO  –  Assessore	€	20.507,04	€		€	327,15	€	106,48
5	MICONE SALVATORE  –  Assessore	€	20.507,04	€		€	1.253,64	€	2.481,67
6	TRAMONTANO ALBERTO   –  Assessore	€	35.887,32	€		€	380,88	€	545,82
	TOTALI	€	228.337,92	€	0,00	€	13.729,60	€	11.891,73

 

Totale: 253.958,33 euro.

 

 

In Provincia di Isernia, invece, le indennità lorde annue 2012 ammontano, in tutto, a 413mila euro.

 

 

 Luigi MAZZUTO: 100.900 euro, di cui 16mila di rimborso al datore di lavoro

 

Alessandro ARCARO: 24.600 euro

 

Filomena CALENDA: 33.043 euro

 

Camillo DI PASQUALE 12.700 euro

 

Clementino PALLANTE 40.430 euro

 

Antonio TEDESCHI  38.397 euro

 

Gino TACCONE 54.200 euro di cui 17mila di rimborsi al datore di lavoro

 

Florindo Di LUCENTE 44.500 euro

 

Gaetano MARUCCI 36.023 euro

 

Perché queste differenze?  Qualcuno dovrebbe pur spiegare come mai il presidente Rosario De Matteis, per fare l’esempio più eclatante, costa 24.655 euro l’anno meno di Mazzuto. Ma esisterà davvero una spiegazione a tutto questo?