La Gurdia di Finanza di Isernia: oltre 50mila euro le agevolazioni indebitamente percepite. I responsabili, che beneficiavano dell’esenzione del pagamento del ticket sanitario nonché del contributo del Comune per il sostegno al pagamento dell’affitto della casa, dovranno rispondere di falso, truffa aggravata e danno erariale

 

ISERNIA. Macchine di lusso, ville e appartamenti da gran signori. Eppure, per il Fisco, erano quasi nullatenenti. Al punto da beneficiare dell’esenzione del pagamento del ticket sanitario, nonché del contributo del Comune per il sostegno al pagamento dell’affitto della casa. Sono 25 i falsi poveri denunciati dalla Guardia di Finanza di Isernia, che  ha concluso il vaglio della posizione assistenziale di alcune centinaia di soggetti svantaggiati percettori di contributi pubblici, residenti nella provincia pentra. Gli accertamenti hanno permesso di individuare complessivamente 25 persone che hanno fraudolentemente beneficiato delle esenzioni succitate, tramite autocertificazioni che attestavano il falso. Ovvero, redditi notevolmente inferiori a quelli effettivamente percepiti. Alcuni soggetti controllati sono risultati, infatti, possessori di autovetture di grossa cilindrata e residenti in ville e appartamenti di lusso.

Auto e ville di lusso, denunciati 25 falsi poveri
Guardia di Finanza in azione contro falsi poveri (foto archivio)

Nel complesso, l’intera operazione ha consentito di quantificare in oltre 50mila euro le agevolazioni indebitamente percepite. I 25 falsi poveri sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per i reati di falso e truffa aggravata, oltre ad essere segnalati alla procura regionale della Corte dei conti per il relativo danno erariale. L’operazione, che si inquadra nel piu’ ampio contesto della lotta alle frodi in danno dell’Unione europea, dello Stato e degli enti locali, scaturisce da precise linee strategiche tracciate dalla Finanza, volte ad incrementare le azioni di controllo sulla spesa pubblica a tutela del bilancio nazionale.