Spopola in rete lo straordinario video prodotto da Molise Natzione, la pagina satirica tutta molisana. È la cover di ‘We are the world’ che per l’occasione diventa ‘U vì u lard, u vuò?’. In pochi giorni il brano ha toccato le diecimila visualizzazioni, centinaia di ‘like’ e numerosi ‘tweet. Si tratta di una rivisitazione gastro musicale del pezzo composto da Michael Jackson e Lionel Richie, che prende in giro le abbuffate natalizie molisane. Abbiamo azzardato la traduzione, che sembra un avviso a mantenere d’occhio i cenoni per evitare ‘u colesterol’, e ‘se manca il maiale ci mangiamo il pollo’. Insomma, da Larino a Baranello, da Gildone a Termoli, il nutrito gruppo di musicisti molisani, ironizza sulle abitudini culinarie della nostra ‘Molise natzione’.
‘U vì u lard, u vuò?’ (Molise Natzione)
“Viene un tempo in cui sentiamo il ‘fridde ‘ncuol’
Quando lo ‘sciall’ deve andare insiem a ‘u’ cappiell’
e qualche maiale sta morendo
ed è tempo di dare una mano per “rallare” un maiale a Baranell
Non possiamo andare avanti,
ogni giorno è una nuova pella e qualcuno,
in qualche modo finisce a u’ Cardarell’
e rischiamo l’infarto o una grande ischemia
e quindi dobbiamo evitare il colesterolo
u vi’ u lard’ u vuo’, l vuo’ l’ cheecols?
Abbiamo una panza che non sta più nei jeans, perciò dobbiamo mangiare il pesce
C’è nu ‘ciuott’ in meno, e ‘nu puorch viv’ e ‘cchiu’ è vero che faremo una dieta migliore a Termoli
Allora mandaci un merluzzo e poi mandaci due cozze e ci metti pure due polipi e una razza
Siamo persone che San Basso ha protetto e quindi cambiamo ‘sausicce per brodett’
Se non possiedi nulla, e non c’è più pesce
Non ti preoccupare, ci mangiamo un po’ di pollo
allora cerchiamo di capire che un cambiamento può solo arrivare se stiamo lontani da Gildone
Molti bambini sono ciuott come bomboloni
è vero che faremo una dieta migliore a Termoli
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