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Auditorium, Brasiello scrive a Napolitano e chiede nuovi fondi

Il sindaco, dopo sette mesi di mandato, fa un primo bilancio di previsione per il 2014: priorità all’università e alle opere pubbliche. E sollecita più attenzione per Isernia da parte del presidente Frattura: “Spieghi cosa vuol fare per la città. Sarò fermo e deciso, senza fare sconti a nessuno”

 

ISERNIA. Una lettera al presidente della Repubblica per chiedere di sostenere le sorti economiche della città di Isernia attraverso lo stanziamento di fondi per l’auditorium ‘Unità d’Italia’. E’ quanto inviato dal sindaco di Isernia, Luigi Brasiello, al Capo dello Stato per fare in modo che la struttura non resti solo “una cattedrale nel deserto”. L’invio della missiva è stato annunciato dal primo cittadino in persona durante la conferenza stampa di fine anno. Attorniato dagli assessori, Brasiello ha voluto tracciare, dopo i primi sette mesi di mandato, un bilancio di previsione per l’anno nuovo.

Auditorium, Brasiello scrive a Napolitano e chiede nuovi fondi
L’auditorium (foto Francesco Squeglia)

A cominciare dagli appuntamenti a breve scadenza: il 15 gennaio infatti, si insedierà finalmente il nuovo segretario comunale Franca Colella, cui spetterà il compito di riorganizzare la macchina amministrativa. Sempre nella stessa data è prevista la pubblicazione di un bando che permetterà di riorganizzare il mercato nel centro storico.  Altro avviso pubblico, invece – quello per il trasporto pubblico locale – è stato già reso noto nei giorni scorsi: prevede, tra le altre cose, l’acquisto di alcuni autobus ecologici grazie a un finanziamento del ministero dell’Ambiente.

 

OPERE PUBBLICHE. Grande attenzione, da parte del sindaco, ai lavori pubblici. Priorità alla riqualificazione dell’area della stazione ferroviaria, per la quale saranno necessari 4 milioni di euro, reperibili dai fondi Pisu.

 

UNIVERSITA’. Anche senza l’aiuto della Regione Molise – tutto da verificare – Brasiello promette che la sede dell’ateneo non si muoverà dal centro storico e che saranno studiate altre soluzioni per provvedere al pagamento del canone di fitto alla Curia, pari a circa 80mila euro. In tema, il sindaco ha anche annunciato lo stanziamento di 350mila euro per il completamento della strada che collega Isernia con l’università di Pesche. Soldi che serviranno per la costruzione  – più volte annunciata, anche in passato, dalla precedente amministrazione – di una pista ciclabile e dei marciapiedi, oltre che per la stesura del secondo manto di asfalto.

 

POLITICHE SOCIALI. Ribadita, per il settore politiche sociali, l’intenzione di adibire al più presto l’ex sede Avis del X settembre a mensa dei poveri, che dovrà contenere anche un alloggio-rifugio per i senza tetto.

 

SCUOLE. L’edificio di San Leucio – per il quale c’è bisogno di 3.2 milioni di euro – dovrebbe essere completato entro quest’anno grazie a soldi già ottenuti dalla Regione.

 

In chiusura di conferenza stampa, il primo cittadino ha sottolineato l’intenzione di voler sopperire a quel vuoto di rappresentanza politica determinatosi dopo le Regionali del febbraio 2013: Isernia non un proprio consigliere regionale che funga da interlocutore con il presidente Paolo Frattura, dunque Brasiello vuol attivarsi per capire “quali saranno le sorti della città di Isernia, quali sono le intenzioni del governatore al riguardo. Sarò fermo e deciso, senza fare sconti a nessuno. Ma sono certo – ha concluso – che Frattura saprà ascoltare e capire le nostre esigenze”. Un concetto sottolineato anche dall’assessore Luciano Sposato, che ha chiesto più attenzione per l’intera provincia pentra non solo a Frattura, ma anche agli assessori e ai consiglieri regionali tutti. 

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