Ma sembra prendere sempre più quota quello dell’ingegnere classe ’71 e assessore a Palazzo San Giorgio dal 2009
CAMPOBASSO. Voci, indiscrezioni e fino adesso nessuna smentita. In attesa delle primarie del centrodestra e delle elezioni comunali in programma a primavera, spuntano i primi nomi. La vacanze natalizie sono già un ricordo e la politica campobassana riaccende i motori per trovare gli uomini giusti in grado di rilanciare l’immagine di partiti mai come adesso in difficoltà dinanzi alla crisi economica e al malcontento popolare. C’è quindi la necessità di assecondare la cosiddetta voglia di cambiamento senza dover trascurare però la competenza e l’esperienza, sicuramente fondamentali per ricoprire un ruolo così delicato. Forse per questo motivo sembra prendere sempre più quota la candidatura di Nicola Cefaratti, rilanciata nei gli ultimi giorni sulle tv e i quotidiani locali. L’ingegner Cefaratti, classe ’71, è senza dubbio un uomo nuovo della politica locale, ma al contempo presenta un profilo professionale importante e vanta una gavetta non indifferente come assessore dal 2009 della Giunta di Bartolomeo. Tra l’altro molto apprezzato – e non guasta di certo – non solo dagli elettori vicini al centrodestra. A proposito di Big Gino, lui le primarie come è noto non le farà e probabilmente si presenterà con una sua lista direttamente all’appuntamento elettorale finale per scegliere il nuovo primo cittadino. Gli altri nomi sono già noti: Michele Scasserra (ma a quanto pare parecchio corteggiato anche dal centrosinistra), Salvatore Colagiovanni in quota NCD e il presidente della Provincia Rosario De Matteis. E poi gli esponenti di Costruire Democrazia Michele Coralbo e Michele Durante, che potrebbero però anche decidere di unire il loro movimento a quello delle liste di centrodestra per una “grande alleanza” civica in grado di sfidare ad armi pari il centrosinistra. Staremo a vedere.
