Protezione Civile, il Comitato bacchetta Di Pietro: basta scaricabarile, trovate soluzioni per i precari

La replica del Presidente Colucci all’ultima “uscita” dell’esponente IDV 

CAMPOBASSO. Non era nostra intenzione farci trascinare in discorsi politici, semplicemente perché noi del comitato sindacale autonomo dell’ARPC non facciamo politica, nè la faremo, infatti ci siamo costituiti solo e solamente per difendere i nostri diritti di lavoratori. Premesso questo, corre l’obbligo, comunque, di dare risposta ad una nota stampa del Consigliere Di Pietro apparsa sul “quotidiano” del 10 gennaio. Gentile Consigliere, la premessa fatta sulla gestione di chi l’ha preceduta, poteva tranquillamente risparmiarsela per un motivo molto semplice: è proprio su quella gestione che lei e la sua parte politica avete fondato la vostra campagna elettorale dicendo di essere a conoscenza alla perfezione di tutti problemi che attanagliavano la nostra regione, a tal punto che ci avete sciorinato una miriade di miracolose soluzioni. Bene, i molisani vi hanno creduto, vi hanno votato e avete vinto. Peccato però che sia passato quasi un anno e di miracolose soluzioni non via neanche l’ombra. Anzi, noi compresi, credo siano stati letteralmente bruciati circa 5.000 posti di lavoro (Gam, Ittierre, zuccherificio,sanità, comparto edile, indotti vari e chi più ne ha più ne metta) e i media in questi giorni ce ne stanno dando conferma. Nessuno nega le difficoltà del momento e tutte le varie attenuanti ma lei non può semplicisticamente e con due parole liquidare una situazione della quale era a conoscenza da mesi. “La coperta è corta… razionalizzare, tagliare.. ci dispiace ma non si poteva fare altrimenti” queste le sue parole. Ma si rende conto che lei ci sta dicendo che non abbiamo bisogno di un Consiglio regionale ma semplicemente di un “ ragioniere” dal costo di duemila euro al mese? Gentile consigliere ci corre l’obbligo di ricordarle che lei è stato eletto per dare un indirizzo amministrativo alla nostra regione e pertanto è pagato con i soldi delle nostre tasse per spremersi le meningi al posto nostro nell’individuazione della risoluzione delle varie problematiche. Se la coperta è troppo corta lei non è pagato dalla collettività per misurarla, bensì per trovare il sistema per allungarla. Le soluzioni non vengono da sole, specialmente in momenti di congiuntura negativa come questo, un politico di “razza” va alla ricerca di soluzioni .. e se non le trova persevera.. non si trincera mai dietro quello che hanno fatto o non fatto altri.

Il presidente Giuseppe Colucci