ISERNIA. Nonostante il sistema d’allarme, sono riusciti a portare a termine un furto all’interno di un’attività. Ma il tempo non ha giocato a loro favore. Le indagini sul caso, condotte dagli agenti della Squadra Mobile, hanno portato alla loro individuazione. Si tratta di due uomini 35enni isernini, di cui uno pregiudicato, entrati in azione nella notte tra domenica e lunedì all’interno di una nota sala slot del capoluogo pentro. I due soggetti sono riusciti a sottrarre da una delle casse dell’attività 500 euro e poi se la sono data a gambe. A scoprire l’illecito è stato proprio il titolare della sala che ha raccontato di essersi accorto del segnale d’allarme scattato quella notte. Tuttavia, di aver controllato sommariamente e di non aver notato anomalie. Poi, il giorno seguente, l’uomo ancora insospettito per l’accaduto avrebbe verificato nuovamente, ma in maniera più approfondita, il sistema di videosorveglianza, rendendosi conto di cosa in realtà fosse successo. Le immagini hanno così mostrato i due individui all’interno del locale: uno che fa da palo e che tenta di eludere e manomettere la videosorveglianza, l’altro che assalta le casse. Il titolare della sala slot ha quindi verificato la contabilità interna ed ha notato l’ammanco di 500 euro. È scattata la denuncia alle forze di polizia. Gli agenti della Mobile si sono immediatamente messi in moto ed hanno individuato e denunciato i due malviventi con l’accusa di furto aggravato in concorso.
