Falchi Ugento: Pedemonte 9 punti, Ridolfi 10, Izzo, Delfino 20, Cutaia 3, Greco 15, Del Bono (L), Congedi C. 5, Leone, Armida, Guido n.e., Congedi V. (L) n.e.; all. Della Balda
Europea 92 Isernia: Tomassetti 6, Mileno 8, Ronconi 15, Afeltra 10, Carlozzi 24, Muzzo 16, Boffa (L), Giroldi, Salpietro n.e., Fraraccio n.e., Taddei n.e. Di Nezza (L) n.e.; all. Montemurro
Arbitri: Montagna e Valente di Brindisi
Note: parziali 22-25, 19-25, 25-22, 25-21, 15-17; durata set 28′, 27′, 27′, 29′, 22′; battute ace/errori Ugento 7/14, Isernia 9/15; muri Ugento 8, Isernia 11
LECCE. L’Europea 92 festeggia la vittoria sul campo dell’Ugento nella prima giornata di ritorno del campionato di serie B/2 femminile, ma, al tempo stesso, resta un po’ di amaro in bocca per il fatto che il successo non sia stato pieno, ma ottenuto al tie-break (e quindi lasciando un punto alle avversarie) dopo che le isernine erano state in vantaggio 2 set a zero. Guidate in attacco dalla Carlozzi, le atlete allenate da Montemurro hanno dovuto subire il ritorno delle padrone di casa, sostenuto da un numeroso pubblico, riuscendo ad avere comunque la meglio al quinto set, seppur dovendo sudare fino alla fine, a causa anche di qualche decisione arbitrale non sempre limpida. I primi due parziali hanno visto le molisane dominare incontraste il campo, chiudendo senza particolari problemi le frazioni di gioco; la gara, però, si è fatta più equilibrata dal terzo set in poi, con l’Ugento che ha preso coraggio e le ospiti che hanno cominciato a collezionare qualche errore di troppo, non riuscendo poi a rimediare. Nell’ultima frazione, invece, la partita sembra di nuovo tornare in mano all’Europea 92 che si porta sul 2-5 e poi sul 7-10. A questo punto comincia un lento, ma inesorabile recupero delle pugliesi. Muzzo e compagne arrivano anche a giocarsi un match-ball sul 13-14, ma una battuta proprio del capitano pentro è vista dagli arbitri fuori. Si va ai vantaggi, ma è l’Europea 92 che alla fine può festeggiare.
Camillo Pizzi




