CAMPOBASSO – ISERNIA. È previsto per domani un incontro decisivo per le sorti della sede universitaria di via Mazzini a Isernia. Si terrà, infatti, l’Assemblea straordinaria dei soci del Consorzio Universitario del Molise che, all’ordine del giorno, prevede la discussione della proposta di scioglimento del Consorzio stesso. L’appuntamento risulta particolarmente significativo dal momento che, stando alle ultime dichiarazioni pubbliche del rettore Palmieri, dalle scelte dell’Assemblea dipenderà la possibilità per l’Unimol di contribuire al pagamento del canone di locazione dello stabile universitario di via Mazzini in favore della Curia vescovile, proprietaria dell’immobile, almeno per la conclusione dell’anno accademico in corso. Un’ipotesi paventata al Rettorato, nei giorni scorsi, dal presidente della Regione Frattura e dal sindaco di Isernia, Luigi Brasiello, e che l’ateneo ha accolto. Ora la parola passa al Consorzio. Il tutto con la consapevolezza che, seppur la sede isernina dovesse salvarsi, si tratterà di una decisione momentanea. Per il futuro l’Ateneo non sarebbe favorevole a sostenere altre spese di affitto.