Vertenza Ittierre, spunta la pista del partner Regione… ma a tempo

ISERNIA. Vertenza Ittierre sotto i riflettori. Ad un passo dal pronunciamento del giudice fallimentare del Tribunale di Isernia spunta un’altra possibile via d’uscita. Ad illustrarla, nel corso di un lungo confronto con alcuni dipendenti dell’azienda tessile di Pettoranello, tenutosi nella ‘sala gialla’ della Provincia di Isernia, sono stati gli esponenti della delegazione parlamentare molisana del Pd. Gli onorevoli Leva e Venittelli e il senatore Ruta hanno paventato un’alternativa all’attuale proposta di concordato preventivo presentata da patron Bianchi. L’idea, molto articolata, prende le mosse da una constatazione ‘inappellabile’: ossia che “la Regione, sia nel caso in cui il polo produttivo dovesse fallire, sia che lo stesso andrà a confluire in una newco, è comunque obbligata ad esercitare la sua opzione sulle quote societarie”. Ed è a partire da tale assunto – tecnicamente spigato alla platea dal senatore Ruta – che i parlamentari piddini hanno studiato una strategia: elaborare una nuova proposta che veda coinvolti direttamente la Regione Molise (con un 30 per cento di quote in fase di start up), il fondo di investimento che ha già manifestato interesse per l’acquisizione di un ramo d’azienda (Ikf, magari con un 10 per cento), i fasonisti ed eventualmente i lavoratori organizzati in cooperative. Il ruolo della Regione sarebbe quello di garantire i creditori e di rendere l’azienda più attrattiva. Di qui si dovrebbe procedere ad un rilancio dell’attività produttiva, magari con l’ausilio della stessa società di investimento che potrebbe spostare parte della produzione (oggi al Nord) proprio in Molise. Un ‘discorso’ che, col tempo, vedrebbe la graduale cessione delle quote da parte della Regione e che non tralascerebbe le piste appena intraprese nei confronti del Governo centrale circa il riconoscimento dell’area di crisi e l’accesso al fondo anti globalizzazione. In sostanza, si tratterebbe di una controproposta che, previo ‘consenso’ dei lavoratori Ittierre, i parlamentari molisani intendono discutere già dal prossimo lunedì con la società di investimento, per poi sottoporla eventualmente al giudice.