Iniziativa della Rete italiana di cultura popolare, un’associazione di promozione sociale che, dal 2009, realizza “azioni socio-culturali volte alla valorizzazione e alla riproposizione delle culture popolari e dei rituali sociali, antichi e moderni”


CAMPOBASSO. Anche la Regione Molise è tra i sostenitori della Rete italiana di cultura popoalre che, l’estate scorsa, ha scelto proprio il nostro territorio per realizzare un tour di una settimana (Campus Scuola Molise) durante la quale decine di partecipanti, provenienti da tutta Italia e non solo, sono venuti a contatto con la vita e le tradizioni della regione.

Il progetto Or@le è un archivio partecipato online sulle culture locali: si tratta di un luogo digitale in cui caricare ‘dal basso’ materiali, testi, video, musiche, fotografie, interviste che raccontino feste, riti, tradizioni, giochi, cibo e artigianato locale e che si configura anche come uno strumento per analizzare le nuove ritualità urbane. Questo significa che chiunque può promuovere la cultura popolare del proprio territorio e condividerla con ricercatori, artisti, studenti e singole persone.

L’obiettivo del progetto è portare in tutte le scuole d’Italia, anche quelle più lontane dai grandi centri, conoscenze e saperi gratuiti dei più importanti studiosi internazionali. Un archivio che non ha solo il compito di conservare la memoria, ma di attivare le persone. La piattaforma, completamente libera e gratuita, è in grado di mettere in contatto i migliori esperti con i ragazzi delle scuole e le piccole comunità.

Il primo sostenitore di Or@le è stato Tullio De Mauro, professore emerito e linguista di fama internazionale, già ministro dell’Istruzione, che ha donato parte del suo archivio personale alla Rete. Molti altri lo stanno seguendo: oltre alle scuole, diversi gruppi e associazioni, ricercatori e appassionati.

Grazie a un’interfaccia per dispositivi mobili, si potrà caricare materiale sull’archivio con facilità e in modo diretto; basterà scaricare sul proprio dispositivo l’icona della Rete e, con un click, foto, video e ricerche saranno disponibili online.

Dunque, da una parte l’obiettivo è costruire una mappatura delle culture locali con il coinvolgimento delle comunità, degli enti e del terzo settore impegnato a valorizzare le risorse culturali. Dall’altra l’archivio permette di far nascere relazioni e percorsi di condivisione in un’ottica di sistema: questo attiverà collaborazioni effettive, rendendo l’archivio un luogo concreto dove progettare azioni comuni

Or@le è già consultabile, in una versione base, al seguente link http://www.reteitalianaculturapopolare.org/it/archivio.html.

Per votare è sufficiente cliccare su http://www.che-fare.com/progetti-approvati/orle-culture-popolari/, inserire un indirizzo email, nome e cognome e confermare la votazione.

 

Nunzia Fiacchino