SESTO CAMPANO. Non c’è stato nulla da fare per Ferdinando Tanzilli. Il crollo del solaio del vecchio edificio di via Abruzzi, dove stava lavorando, non gli ha lasciato scampo. È morto a soli 56 anni. Un destino crudele che gli si è rivoltato contro proprio mentre ristrutturava l’abitazione che aveva da poco comprato, probabilmente con l’intenzione di trasferirsi a Sesto Campano con la famiglia lasciando definitivamente Afragola (Napoli), il suo paese di origine. Stava lavorando sul tetto, quando il solaio ha ceduto facendolo precipitare per diversi metri. Tanzilli avrebbe battuto violentemente la testa: inutili, dunque, i primi soccorsi degli altri operai. Inutile anche l’immediato intervento di sanitari e volontari del 118 di Venafro che si sono recati sul posto con l’ambulanza. Il corpo è stato trasportato all’ospedale Veneziale di Isernia per essere sottoposto ad autopsia o ad ispezione cadaverica. Hanno raggiunto il vecchio edificio anche i carabinieri della stazione locale e i colleghi del Nucleo Radiomobile di Venafro. Ora si attende solo di capire la dinamica esatta del tragico evento.