Attesa e curiosità per il settimo (e più importante) candidato alle primarie in programma il 6 aprile. Dopo la rinuncia del notaio, torna d’attualità il nome del presidente Acem

 

CAMPOBASSO. Mentre nel centrodestra sembra ancora tutto fermo, a sinistra tiene banco la settima (e probabilmente più importante) candidatura alle primarie del centrosinistra. Quelle di Massa, Battista, Libertucci, Colucci, Chierchia e Muccio non soddisfano a quanto pare il nuovo Partito Democratico di Fanelli e Frattura e lo slittamento (con tanto di polemiche) dei termini è dovuta proprio all’incertezza che regna su questo ultimo nome, che dovrebbe provenire dalla cosiddetta società civile e non essere troppo legato alla tanto viteperata “vecchia politica”. Sembrava fatta per il notaio Giordano, che ha poi gentilmente declinato l’invito del Governatore, riprende quota a questo punto la candidatura di Corrado Di Niro, presidente dell’Acem, l’associazione degli edili molisani. Mancano poco più di 24 ore alla chiusura dei giochi, quindi presto le carte saranno scoperte. Quale sarà il jolly del centrosinistra? 

AN