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Cataclisma Primarie, Prencipe ritira la candidatura

CAMPOBASSO. Il grande favorito frena la sua corsa in partenza. Mariano Prencipe, avvocato di Patriciello e Frattura, dato per sicuro vincitore delle Primarie del centrosinistra per il sindaco di Campobasso, ha ritirato la sua candidatura, decretando la definitiva spaccatura nel Pd tra l’ala dei renziani vicini al governatore e la cosiddetta vecchia guardia capitanata dal senatore Roberto Ruta e dall’onorevole Danilo Leva, grande amico di Prencipe e anima dell’operazione. Frattura non ha digerito di non avere un proprio candidato (ma la colpa è stata solo sua se non è riuscito a convincere nessuno) e di dover barattare l’operazione Prencipe con la salvezza politica di Massimiliano Scarabeo, che sarebbe dovuto rimanere in Giunta a dispetto dei rapporti logori da tempo con il presidente della Regione. Ora, con Prencipe fuori dei giochi, il governatore potrebbe ripiegare – come il fedelissimo Michele Di Giglio (ala Civati) – sulla professoressa Bibiana Chierchia (Sel). Ma davvero il Pd renziano può convergere su Sel come se nulla fosse e non esprimere un proprio candidato? E Ruta e Leva come si comporteranno, adesso? Seguiranno aggiornamenti.

Ecco intanto la nota stampa dell’avvocato con la quale ufficializza il passo indietro: “Ho presentato la mia candidatura alle primarie del Centrosinistra sulla base della considerazione che l’impegno di una persona appartenente alla società civile e mai protagonista della politica attiva, potesse concretizzare un’occasione per ritrovare unità e sintesi nelle varie anime del Pd. Unità che rappresenta, a mio modo di vedere, un presupposto imprescindibile per il rilancio amministrativo e sociale del capoluogo di Regione. Tutto è avvenuto, come mia abitudine, con assoluta umiltà, con spirito di sacrificio, senza interessi particolari e con la consapevolezza del fatto che, chiunque si troverà ad amministrare la nostra città, avrà un compito particolarmente oneroso. Preso atto che le condizioni in cui la mia disponibilità era stata richiesta e ottenuta non sono state confermate o forse sono venute meno, ufficializzo il mio ritiro dalla competizione delle primarie. Ringrazio tutte le persone che in questi giorni mi hanno mostrato affetto, stima e rispetto personale tra cui il presidente della Regione, Paolo Di Laura Frattura, l’onorevole Danilo Leva e il presidente Antonio Di Pietro, e formulo agli amici candidati, tutte persone degne di rivestire la carica di sindaco, i miei sinceri auguri. Prendo atto, amaramente, che i miei tempi e i miei principi, come quelli delle persone che mi hanno manifestato appoggio, non coincidono con quelli di alcuni navigati politici e sono convinto che la città saprà premiare il merito e la trasparenza”.

 

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