Il leader del Polo Civico: la visita del Sommo Pontefice ha un’importanza di certo non secondaria rispetto alla campagna elettorale
CAMPOBASSO. La visita del Santo Padre in Molise, prevista per il 5 luglio 2014, rappresenta per la nostra comunità un evento di straordinaria valenza spirituale e sociale. Papa Francesco sarà a Campobasso e la nostra città dovrà essere pronta a vivere un momento di grande entusiasmo, difficilmente ripetibile, che non può essere secondario rispetto ai temi della campagna elettorale in corso. Siamo chiamati, pertanto, a raccogliere tutte le energie necessarie affinché il cammino alla preparazione della visita del Pontefice sia prova di collaborazione e coesione tra le forze politiche e le istituzioni per consolidare la nostra unità, come popolo del Molise e cittadini di Campobasso. Propongo, dunque, al primo cittadino Di Bartolomeo e agli altri candidati alla carica di sindaco, di lavorare insieme affinché ognuno possa fornire il proprio contributo, nell’interesse della città, all’organizzazione di questo evento importante e prossimo. Mi appello, allora, alla nota sensibilità del sindaco Di Bartolomeo che saprà raccogliere questo invito, nella certezza che la politica, tutta, saprà scrivere una tra le più belle pagine della storia molisana.




