Fascicolo sanitario elettronico: il Molise non rispetta le scadenze del governo

Un’interrogazione del Movimento 5 stelle chiede delucidazioni sul ritardo del processo di realizzazione annunciato già dalla giunta Iorio. La Regione è in ritardo rispetto ai tempi imposti dal Consiglio dei ministri

CAMPOBASSO. Il Molise è in ritardo sulla redazione del Fascicolo sanitario elettronico (FSE), un documento che – come disciplinato da un decreto del presidente del Consiglio dei ministri – ha l’obiettivo di fornire ai medici, e più in generale ai clinici, una visione globale e unificata dello stato di salute dei singoli cittadini. Nell’ambito della sanità in rete la realizzazione del FSE rappresenta un salto culturale di notevole importanza il cui elemento chiave risiede nel considerarlo non solo come uno strumento necessario a gestire e supportare i processi operativi, ma anche come fattore abilitante al miglioramento della qualità dei servizi e al contenimento significativo dei costi.
I consiglieri regionali del Movimento 5 stelle hanno formalmente chiesto – con un’apposita interrogazione depositata questa settimana – alla giunta Frattura, cui ora spetta la predisposizione del fascicolo, delucidazioni in merito al ritardo sulle scadenze fissate a livello nazionale. “Per anni in Molise – ricordano i consiglieri – la giunta Iorio ha annunciato il processo di realizzazione del FSE per l’archiviazione e l’accesso alle informazioni sanitarie individuali, ma non si conoscono ancora dimostrazioni concrete”. Come disposto dal decreto ministeriale, è prevista un’applicazione omogenea su tutto il territorio nazionale che fissa i contenuti in un ‘nucleo minimo’ di dati e documenti obbligatori uguali per tutte le regioni. Inoltre, si dispone la compilazione di documenti integrativi, la cui alimentazione è funzione delle scelte regionali in materia di politica sanitaria e del livello di maturazione del processo di digitalizzazione. Un ritardo che il Movimento 5 stelle spera venga colmato al più presto.