ISERNIA. No alle macroregioni, bisogna preservare l’identità territoriale. Così Gianni Alemanno, candidato con la lista Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale per il Parlamento europeo nella circoscrizione Sud, durante l’intervento a Isernia, ieri, nel palazzo comunale. L’ex ministro per le Politiche agricole ha incontrato amministratori, elettori e simpatizzanti: accanto a lui, il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Filoteo Di Sandro, il consigliere comunale Pietro Paolo Di Perna, la coordinatrice del movimento giovani Luisa Iannelli e l’imprenditore larinese Domenico Zeoli, anch’egli candidato. A fare gli onori di casa il sindaco Luigi Brasiello. “Bisogna riportare al centro della scena politica i diritti dei popoli – ha detto Alemanno – a dispetto di un’attenzione eccessiva per l’economia, che non può essere l’unico valore da tenere in considerazione”. A maggior ragione di fronte alla presa d’atto di politiche sbagliate, che vedono l’Europa arrancare mentre Usa e Cina crescono. Immancabile la critica al Patto di stabilità, che strangola gli enti locali impedendo loro di impiegare risorse disponibili nonostante la gente sia in difficoltà estrema. “Mi candido per fare gli interessi nazionali – ha spiegato l’ex sindaco di Roma – perché l’Italia non può essere trattata come l’ultima della classe. La mia preoccupazione sarà il popolo, la gente, non la finanza”.