‘Cento per cento Made in Italy’, la trasparenza produttiva motore del rilancio

ISERNIA. Dalle ‘ceneri’ di Ittierre nasce il progetto ‘100 % Made in Italy’, atto a creare nuove occasioni di sviluppo per le aziende del territorio. E l’assessore regionale alle Attività produttive, Massimiliano Scarabeo, ravvisa in tale iniziativa una concreta opportunità di rilancio del comparto moda molisano. “La crisi della Ittierre che ha assicurato, negli anni, importanti livelli occupazionali e una occasione di crescita professionale per tanti giovani – afferma Scarabeo – Essa rappresenta un duro colpo per il comparto della moda molisano e anche nazionale. L’azienda di Pettoranello è stata il traino dello sviluppo del tessuto produttivo regionale, esercitando una forte leadership su tutto il nostro sistema economico. La volontà e la collaborazione tra privati ed istituzioneiha fatto si che diverse piccole aziende molisane, messe in ginocchio proprio dalla crisi della Ittierre, presentassero il progetto ‘100% made in Italy’, che prevede la creazione di una rete collaborativa produttiva e commerciale in grado di offrire nuove opportunità di sviluppo. L’obiettivo – spiega l’assessore regionale Dem – è quello della trasparenza produttiva in sintonia con le esigenze del sistema moda attuale, che vogliono la creazione di un prodotto del tutto italiano, rispettoso dell’ambiente e dei lavoratori che lo producono. Il tema della tracciabilità del ciclo di lavorazione è tornato di piena attualità con l’approvazione, da parte del Parlamento europeo, del pacchetto legislativo a tutela dei consumatori europei che prevede la norma di etichettare, all’origine, sia i prodotti realizzati in Europa e sia quelli realizzati fuori dalla Unione Europea. Una misura, questa, salutata con grande soddisfazione dal mondo imprenditoriale italiano, in quanto può concretamente favorire la tutela e la promozione del made in Italy e del sistema manifatturiero ad esso collegato. Il progetto – aggiunge Scarabeo – nasce anche dall’esigenza di mettere in campo una progettualità capace di stabilire un nuovo percorso nel sistema moda, attraverso la partecipazione di aziende molisane del settore, che intendono creare una vera e propria rete produttiva e commerciale in grado di offrire nuove opportunità di sviluppo. Un’ idea che ha visto l’adesione e il coinvolgimento di conosciute griffe della moda e di una rete di aziende commerciali che si avvale dell’importante contributo di un qualificato gruppo di professionisti, specializzati nella gestione di progetti fashion. Con questo qualificato partenariato – conclude l’assessore – la ‘rete di imprese’ intende accedere alle diverse opportunità, comunitarie e nazionali, destinate proprio a finanziare i progetti di aggregazione che rappresentano anche uno degli obiettivi strategici della nuova Programmazione Comunitaria, tesa a rafforzare lo sviluppo del tessuto produttivo e la sua capacità competitiva in seno ai mercati internazionali”.