ISERNIA. Ha abituato gli isernini a farsi attendere. Con un ritardo di due ore Vittorio Sgarbi si è presentato, ieri, al pubblico dell’auditorium di Isernia per la seconda volta nel 2014. UN’attesa ampiamente ripagata, per gli appassionati. Dalla presentazione del suo ultimo libro all’inaugurazione di ‘Entropia’, la mostra contemporanea dell’avvocato pentro Gennaro Petrecca, Sgarbi ha parlato di arte classica e contemporanea, della cultura in Italia e di politica. Riaffiora l’idea dell’amministrazione comunale di affidargli la gestione dell’auditorium e lui non smentisce un certo interesse, anzi ne è lusingato: “Per Isernia non ho ancora ricevuto una proposta ufficiale. Isernia è il luogo ideale extrametropolitano per ospitare grandi mostre”. A gennaio, infatti, il critico d’arte aveva proposto un gemellaggio con piccole province italiane per dare dinamismo alle mostre e spostarle in tutta la penisola considerando le posizioni geografiche dei piccoli centri.
GUARDA LA VIDEOINTERVISTA:
