LIEBNITZ. Ormai non se ne fa scappare una. Maria Centracchio, futuro del judo femminile italiano, centra un altro traguardo in Austria, nella trasferta della nazionale under 21. Per lei, bronzo dei 57 kg. Con trentacinque nazionali in gara e quasi 600 i partecipanti, la tappa di Liebnitz dell’International Judo Federation World Tour Juniores si è rivelata delle più difficili, con Russia, Azerbaijan, Francia e Germania a dominare il medagliere. Elisa Adrasti, argento nei 44 kg, e Maria Centracchio hanno difeso con orgoglio i colori azzurri. In particolare Maria, partita bene con la slovacca Muzikova e con l’ungherese Szabo, si è fermata ai quarti di finale davanti alla francese Laurie Melissa Posvite; ritrovata la strada maestra negli incontri di recupero, la forte atleta isernia si è imposta con determinazione sull’inglese Lele Nairne, sulla tedesca Amelie Stoll e quindi nella finale per il bronzo con la forte israeliana Ariel Bezalel. Un altro motivo di orgoglio per la città di Isernia, il papà Bernardo, pionieri del judo in Molise, e per lo spor tutto.
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