Esattorie, avviati i licenziamenti

CAMPOBASSO. Sono state avviate le procedure di mobilità per i 68 dipendenti di Esattorie spa. Ad annunciarlo è l’azienda stessa con una nota inviata ai sindacati, alla Regione e alla Direzione regionale dei lavori. La notizia giunge inaspettata alla luce delle promesse della Regione e dello stesso governatore Frattura circa una soluzione certa che garantisca il reinserimento lavorativo per i dipendenti, che dal prossimo 30 giugno non riceveranno più la cassa integrazione. Lavoratori e sindacari si sono riuniti in un incontro per decidere la linea da seguire. Nei giorni scorsi la Giunta regionale ha incontrato i sindacati e ha manifestato la volontà di indire un bando di gara per costituire una nuova società che permetta il riassorbimento di tutti i dipendenti. I sindacalisti si sono detti “parzialmente soddisfatti” dell’incontro che, tuttavia, non garantirebbe nulla di certo per i lavoratori in mobilità. Le richieste da parte di questi ultimi sono chiare: una soluzione che garantisca il reinserimento totale e la permanenza della società nel territorio regionale. L’ultimatum concesso alla Regione, da cui si aspettano una risposta certa, è fissato per i prossimi giorni, in vista della scadenza imminente della cassa integrazione. I lavoratori desiderano conoscere i risvolti futuri della loro situazione lavorativa, altrimenti si dicono pronti a intraprendere ulteriori azioni.