PRATELLA (CASERTA). Atti persecutori ed estorsione ai danni di un pastore e dei suoi fratelli, di cui una disabile. Di questi reati si sarebbe macchiata Pasqualina Forte, una 51enne di Sesto Campano. La donna è stata arrestata dai carabinieri di Prata Sannita, coordinati dal maresciallo aiutante Giuseppe Sileo, e condotta ai domiciliari. Secondo quanto emerso dalle indagini degli uomini dell’Arma, la vicenda prende le mosse dall’avvenuto fidanzamento della Forte con un uomo residente nella frazione Roccavecchia di Pratella. Relazione in ordine alla quale la donna si trasferisce nell’abitazione del compagno, dove egli vive con un fratello e una sorella malata, ed inizia a gestire le finanze di famiglia, tra pensioni e indennità, controllando tra il 2012 e il 2014 somme di denaro ingenti. Ma non è tutto. La 51enne in più occasioni si sarebbe fatta consegnare dei soldi, dell’ammontare complessivo di 100mila euro, e si sarebbe resa protagonista anche di episodi di violenza, fisica e psicologica. Tuttavia, la vicenda è emersa, nella sua drammaticità, a seguito dell’attività investigativa dei carabinieri e ora è stata sottoposta a misura cautelare su disposizione del Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
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