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Anziani 2.0: arriva il progetto che supera il digital divide

Sarà presentato domani ad Agnone, presso la sala consiliare del Municipio, ‘Impugna il mouse… metti in rete la memoria’, primo step di un progetto di solidarietà intergenerazionale per il superamento del digital divide tra gli anziani. La conferenza stampa, prevista alle ore 11, fornirà tutti i dettagli su un’iniziativa che coinvolge gli Ambiti territoriali sociali di Agnone e Isernia; un progetto completo, ben articolato, sviluppato alla luce di best practice già realizzate in Italia e in Europa nonché delle indicazioni sul superamento dei digital divide negli anziani.
‘Impugna il mouse… metti in rete la memoria’, infatti, è stato redatto a seguito dell’avviso pubblico di chiamata a progetto della Regione Molise del 1/06/2013, che prevedeva la costituzione di partenariati tra gli Ambiti territoriali sociali e soggetti del terzo settore. La cooperativa sociale nuovAssistenza ONLUS, in accordo e su indicazione degli Uffici di Piano degli Ambiti territoriali sociali, si è fatta carico della coprogettazione e della costituzione di un partenariato articolato tra istituzioni e privato sociale che mette insieme tutti i soggetti interessati: Ambito territoriale sociale, istituzione scolastica, impresa sociale, associazioni di volontariato, centri sociali. Partner del progetto, nello specifico, saranno l’Ufficio Scolastico provinciale di Isernia; l’Associazione nazionale di volontariato Auser, Sezione Regionale del Molise; il Centro per Anziani Sabino D’Acunto di Isernia; l’Associazione Solidarietà e Cultura Anziani (Asca) di Isernia; infine, la Cooperativa sociale nuovAssistenza onlus di Isernia, che dell’iniziativa è soggetto attuatore.
Scopo del partenariato è quello di valorizzare e mettere in rete le migliori esperienze del territorio, sia istituzionali che del privato sociale. In particolare, già dalla fase di progettazione è stata coinvolta direttamente l’istituzione scolastica tramite l’Ufficio Scolastico provinciale; la cooperativa sociale onlus nuovAssistenza, in grado di assicurare le competenze specifiche della imprenditoria sociale; l’Auser – che è la più grande e diffusa organizzazione di volontariato impegnata nella promozione dell’invecchiamento attivo degli anziani – in grado di assicurare la migliore diffusione del progetto; il centro sociale Sabino d’Acunto di Isernia e l’Associazione Solidarietà e Cultura Anziani (Asca), entrambe in possesso di significative esperienze sia nel campo delle formazione digitale per anziani, sia nel campo del recupero della memoria e della cultura del territorio.
In un contesto territoriale, quale quello molisano, dove mancano quasi completamente strutture di incontro e socializzazione tra gli anziani, il problema del digital divide esclude le persone della terza età dalle nuove forme di comunicazione con i congiunti lontani e dall’accesso ai servizi on line, sia della pubblica amministrazione che di strutture private. Per queste ragioni, ‘Impugna il mouse… metti in rete la memoria’ intende far leva sul desiderio degli anziani di comunicare con i parenti lontani, aiutandoli anche ad acquisire le competenze necessarie all’uso dei servizi presenti sul web. L’utilizzo della metodologia dell’apprendimento intergenerazionale e dell’apprendimento tra pari è finalizzato a costituire una rete inclusiva di relazioni e rapporti in grado di promuovere e sostenere il protagonismo sociale dei giovani e degli anziani, nonché il volontariato in tutte le età.
Nell’ambito del progetto sono previsti una serie di interventi in ossequio alla legge nazionale 328 (Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali), poche volte utilizzata in Molise.

In particolare, saranno realizzati:
• corsi di informatica per ultrasessantenni nei centri sociali e nelle scuole;
• riciclo e riuso di personal computer usati, da mettere a disposizione degli anziani degli Ambiti territoriali sociali;
• recupero della memoria storica attraverso lo scambio tra generazioni.

Parole chiave delle azioni di Impugna il mouse… metti in rete la memoria’, pertanto, saranno:
• Invecchiamento attivo;
• Scambio e solidarietà intergenerazionale;
• Cultura del riuso e del riciclo;
• Superamento digital divide negli anziani;
• Pari opportunità di accesso ai servizi on line della Pubblica Amministrazione;
• Riscoperta e valorizzazione delle tradizioni locali.

Ma quale la novità principale del progetto? Essenzialmente, quella di aver messo insieme diverse azioni già sperimentate (apprendimento intergenerazionale, formazione tra pari, attività di riciclo e recupero) per strutturare un progetto organico di intervento che risponda compiutamente agli specifici bisogni del territorio.
Tra i punti di forza di Impugna il mouse… metti in rete la memoria’, inoltre, va considerata anche la realizzazione di prodotti multimediali riguardanti il territorio che, diffusi attraverso il web, saranno elemento di promozione delle specificità culturali e ambientali dei territori interessati.

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